Vicenza, ragno coreano spunta dalle casse di un tir: spavento in azienda

La Steatoda grossa
La Steatoda grossa
Venerdì 1 Settembre 2017, 20:28 - Ultimo agg. 3 Settembre, 14:01
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VICENZA - Aprono le casse in arrivo dalla Corea e tra i prodotti ordinati esce un grosso ragno dall'aspetto davvero poco rassicurante (vedi foto). È successo alla Allnex di Romano d'Ezzelino (Vicenza) dove gli addetti al magazzino hanno vissuto attimi di paura per l'inatteso ospite molto simile a una vedova nera giunto con la merce via nave a Venezia e quindi a Romano. Il ragno trovato è stato segnalato al museo Esapolis, che ha reso noto la notizia, e che ha messo in sicurezza il ragno coreano già visibile al pubblico.

Una prima analisi realizzata da uno dei laureandi in Biologia, Andrea Badaile - che ha svolto la sua tesi di laurea proprio su una specie di ragno che il Dipartimento di Psicologia dell'Università di Padova sta studiando a Esapolis per le sue particolari capacità cognitive - ha permesso di classificarlo come Steatoda grossa: un ragno parente della celebre vedova nera, ma meno velenoso, anche se possiede un veleno neurotossico molto simile.

Si tratta, hanno spiegato a Esapolis, di una specie cosmopolita, si trova cioè un pò dappertutto nelle aree temperate del pianeta, nonostante la sua provenienza dalla Corea evochi scenari spesso inquietanti. Recentemente sempre a Esapolis era stato consegnato dal veterinario dell'Azienda ULSS 2 della Marca Trevigiana un altro grosso ragno, dalle forme molto intimidatorie.
Si trattava di un ragno molto simile e parente strettissimo di una specie australiana classificata tra i ragni più velenosi del pianeta, l'Atrax robustus. Per fortuna era il suo «cugino» spagnolo, la Macrothele calpeiana (il nome deriva appunto dalla regione del sud della Spagna), che da qualche tempo arriva ogni tanto anche da noi, si pensa trasportato con le piante dai vivai.
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