«Ha iniziato a sparare contro il gruppo dirigente del Consorzio. Ci siamo buttati a terra e poi l'abbiamo bloccato e disarmato». Sono alcune delle testimonianza di chi stamattina si è salvato dal gesto folle di un uomo di 57 anni che ha cominciato a sparare a Roma fuori da un bar durante una riunione di condominio in via Via Monte Giberto, zona Fidene. «Abbiamo chiamato i soccorsi e aspettato i carabinieri - racconta un uomo al Messaggero -. Lo conoscevamo di vista, essendo un consorziato. A quanto pare aveva avuto dei problemi con il consorzio».
«Ha detto: vi ammazzo tutti. Per fortuna la pistola si è inceppata»
«Pensavo venisse a firmare - ha detto una seconda testimone - perché stavo raccogliendo le firme dei presenti e invece è andato davanti e ha tirato fuori la pistola cominciando a sparare.
Sparatoria Roma, cosa è successo
È ancora tutta da ricostruire la dinamica che questa mattina, a Colle Salario, a Roma, ha portato un uomo a sparare alla cieca mentre era in corso una riunione condominiale. Tre persone sono rimaste uccise. La sparatoria è avvenuta fuori da un bar. Altre quattro persone sono rimaste ferite.
Non sono neanche le 9.30 quando si sentono esplodere diversi colpi di pistola mentre era in corso la riunione. Diverse le telefonate al 112: sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia Montesacro. È stato fermato e si troverebbe in una caserma dei carabinieri l'uomo che questa mattina ha sparato: si tratta di un 57enne. I feriti In diversi ospedali della Capitale stanno arrivando i feriti. Al Policlinico Umberto I due persone: una donna di 80 anni che è stata colpita al polmone destro. Il proiettile fortunatamente è entrato ed uscito e per questo la donna non sarebbe in pericolo di vita. I sanitari stanno attendendo una seconda persona ferita.