Saman, sospese le ricerche dopo 67 giorni. Il cugino arrestato resta in carcere

Saman, sospese le ricerche dopo 67 giorni. Il cugino arrestato resta in carcere
Saman, sospese le ricerche dopo 67 giorni. Il cugino arrestato resta in carcere
Lunedì 12 Luglio 2021, 18:16 - Ultimo agg. 14 Luglio, 09:43
2 Minuti di Lettura

Sospese le ricerche di Saman Abbas, le 18enne pachistana scomparsa 67 giorni fa che rifiutò un matrimonio combinato. Non proseguiranno gli inquirenti a cercare nell'area dell'azienda agricola di Novellara (Reggio Emilia), dove viveva la famiglia della giovane e dove si pensa sia sepolto il corpo. In più di due mesi sono stati impiegati 500 carabinieri, varie unità cinofile, vigili del fuoco con natanti, polizia provinciale. Sono stati inoltre utilizzati geo scanner in hd, elettromagnetometri, droni, analisi delle informazioni satellitari e delle telecamere. Proseguono comunque le indagini dell'Arma, sia per ritrovare il cadavere che per catturare i familiari latitanti.

Saman Abbas, madre e padre inseriti nella banca dati dell'Interpol: possono essere arrestati in tutto il mondo

 

Saman, resta in carcere il cugino arrestato

Resta in carcere Ikram Ijaz, il cugino di Saman Abbas, la diciottenne pachistana scomparsa da oltre due mesi da Novellara (Reggio Emilia) e che si presume sia stata assassinata dalla famiglia.

Il tribunale del Riesame di Bologna rigetta la richiesta di scarcerazione avanzata ieri dai legali difensori del giovane. La decisione è stata depositata stamattina. Le motivazioni sono attese entro 45 giorni.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA