Sgarbi, prosciolto per autentificazione di opere false di De Dominicis. La procura: «Non costituisce reato»

Sgarbi prosciolto, per la procura «non costituisce reato» l'autentificazione di opere false di De Dominicis
Sgarbi prosciolto, per la procura «non costituisce reato» l'autentificazione di opere false di De Dominicis
Mercoledì 30 Giugno 2021, 18:29 - Ultimo agg. 19 Febbraio, 20:19
2 Minuti di Lettura

Vittorio Sgarbi è stato prosciolto. La procura di Roma ha disposto il non luogo a procedere per il critico d'arte e deputato del gruppo misto. Nel gennaio dell'anno scorso fu accusato dalla procura di aver autenticato false opere d'arte attribuite all'artista anconetano Gino De Dominicis, scomparso nel 1998.

"Colore, calore e movimento", a Roma la mostra dell'artista Rossella Pezzino de Geronimo

La decisione del gup di Roma Angela Gerardi che ha fatto cadere le accuse «perché il fatto non costituisce reato», per il critico d'arte e per Duccio Trombadori.

Rinviate a giudizio invece altre 19 persone per le quali il processo inizierà il prossimo 21 dicembre.

Rai e le opere sparite, doppia beffa: «Tv di stato senza assicurazione»

Sgarbi era finito nel registro degli indagati, in quanto all'epoca dei fatti ricopriva la carica di presidente nella Fondazione Archivio Gino De Dominicis. Nel 2018 i carabinieri, nel corso delle indagini, sequestrarono oltre 250 opere ritenute contraffatte; per un controvalore di oltre 30 milioni di euro.

Dalla sede Rai di Milano spariscono pure i mobili: scrivania di Gio Ponti all'asta

© RIPRODUZIONE RISERVATA