Cos’è successo a Stefano Barilli e Alessandro Venturelli, i due giovani scomparsi di cui ha parlato anche Chi l’ha visto, e che sembrano avere qualcosa in comune? Una foto, che li ritrarrebbe insieme, ha scatenato commenti e misteri su cosa è successo ai due ragazzi, il primo scomparso a Piacenza, il secondo a Sassuolo. Ed emerge l’inquietante ipotesi di una setta, che potrebbe essere dietro alla doppia scomparsa dei due giovani a distanza di un mese l’uno dall’altro.
Il primo è stato Alessandro, ventenne, scomparso a Sassuolo: lo scorso dicembre lascia pc e smartphone in camera ed esce di casa dopo aver lanciato lo zaino dalla finestra.
Ma lo scorso 18 febbraio qualcosa cambia. Una donna riconosce Stefano dopo aver visto la trasmissione, e lo avvicina nella stazione centrale di Milano: lo vede insieme a un altro ragazzo più basso, scatta una foto e la manda a Chi l’ha visto. La mamma di Stefano la vede e lo riconosce, e ipotizza che l’altro ragazzo sia proprio Alessandro Venturelli, che dalla stessa foto viene riconosciuto anche dai suoi genitori.
Da qui l’ipotesi della setta. La mamma di Venturelli commenta: «Sembra come se avessero una divisa, sono vestiti uguali. Ma Alessandro odiava il look total black». Per la mamma di Stefano i loro «non sono comportamenti di chi vuole suicidarsi, ma di chi non vuole lasciarsi niente alle spalle: credo ci sia un’organizzazione dietro, una setta». I genitori di entrambi infatti si parlano e trovano molto in comune tra i due ragazzi: avevano chiuso con i loro amici e non si erano legati ad alcuna ragazza. E poi c’è la Svizzera: Stefano ci era stato poco prima di sparire, e proprio in Svizzera erano diretti, secondo la donna che li vide alla stazione. Un vero e proprio giallo.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout