Tragedia familiare per Nino Benvenuti. Il primogenito del campione olimpico e mondiale di pugilato, Stefano, 58 anni, è stato trovato morto in un bosco del Carso. Secondo gli inquirenti si tratta di suicidio. Nel 2016 l'uomo era stato condannato al carcere per un furto di gioielli all'ex compagna ed era arrivato a scontare la metà della pena. Con l'emergenza Covid aveva ottenuto i domiciliari, ma la sofferenza non l'ha abbandonato neanche lontano dalle mura della casa circondariale del Coroneo.
Benvenuti: «Mai avrei pensato di assistere al rinvio dei Giochi»
Tra Stefano e il padre Nino il rapporto è sempre stato difficile e conflittuale, tanto da finire davanti a un giudice: l'ex campione di pugilato pretendeva la restituzione di un orologio d'oro che aveva ricevuto dopo la vittoria delle Olimpiadi di Roma ma anche di una Bibbia di valore e un ritratto ad olio oltre a vecchi trofei.