Stupri a Rimini, il complice di Butungu: «Mi disse di aver ucciso tante persone in Africa»

Stupri a Rimini, il complice di Butungu: "Mi disse di aver ucciso tante persone in Africa"
Stupri a Rimini, il complice di Butungu: "Mi disse di aver ucciso tante persone in Africa"
Giovedì 5 Ottobre 2017, 14:20 - Ultimo agg. 19:24
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«In Congo, Guerlin aveva ucciso tante persone e per quel motivo era andato via». Lo riferisce - come riporta il Resto del Carlino - il 17enne nigeriano, complice di Butungu negli stupri di Miramare. Le rivelazioni sul passato africano del congolese, considerato il leader del branco che ha stuprato una turista polacca e una prostituta trans peruviana, sono state fatte dal complice minorenne nel corso della sua confessione agli investigatori della Squadra mobile di Rimini.

Gli inquirenti sono convinti che il suo racconto sia realistico anche su ciò che è accaduto a Miramare la notte del 26 agosto, quando Butungu e i tre minorenni hanno aggredito la coppia sulla spiaggia e poi si sono diretti verso la Statale per violentare la trans.

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