Sull'autocertificazione avevano scritto di lavorare per «Skai»: per questo quattro persone sono state denunciate per falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico. Accade a Reggio Calabria durante i controlli in aeroporto: i quattro, in procinto di partire per Milano, nel modulo di autocertificazione consegnata al personale dello scalo hanno scritto di dover raggiungere il capoluogo lombardo in quanto dipendenti di «Skai».
Il personale dell'Ufficio prevenzione generale e Soccorso pubblico della Questura, insospettito dal grossolano errore, ha svolto gli opportuni accertamenti appurando che era stato dichiarato il falso.