Termini, decapitato dal treno mentre raccoglie la valigia: Ubaldo è rimasto incastrato con il piede

Il convoglio ripartiva per tornare al deposito. L’orrore dei viaggiatori

Termini, decapitato dal treno mentre raccoglie la valigia: Ubaldo è rimasto incastrato con il piede
Termini, decapitato dal treno mentre raccoglie la valigia: Ubaldo è rimasto incastrato con il piede
di Emiliano Bernardini
Venerdì 27 Gennaio 2023, 22:33 - Ultimo agg. 28 Gennaio, 15:44
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La valigia che scivola e s’infila esattamente tra la banchina e la carrozza del treno. Uno spazio piccolo ma in cui ci si può infilare senza troppi sforzi. Il treno arrivato al binario 9 è fermo. Ubaldo Russo, nato a Mola di Bari nel 1975, deve aver pensato di riuscire agevolmente a recuperarla senza dover chiamare il personale ferroviario addetto. Un pensiero però che gli è stato fatale. In fondo, deve aver ragionato ancora, basta inchinarsi e infilarsi lì tra le ruote del treno per riprendere quella valigia. Una manovra azzardata in realtà ma con il treno fermo il pericolo sarebbe stato ridotto al minimo. Invece il convoglio, arrivato in stazione un po’ di tempo prima, doveva rientrare al deposito come succede ai treni non destinati al servizio per qualche ora. Il macchinista è sulla motrice opposta, quella per intenderci che guarda verso fuori, e dunque non poteva accorgersi di quell’uomo che si era rannicchiato in quello spazio. La tragedia si è consumata in pochi attimi.

Roma, uomo morto travolto dal treno a Termini: stava cercando di recuperare il trolley incastrato tra il vagone e la banchina 

LA DINAMICA

Il treno è ripartito e ha schiacciato l’uomo decapitandolo.

Il dramma si è consumato sotto gli occhi di migliaia di viaggiatori. Tutti sotto choc alla vista di quel corpo straziato. E' immediatamente intervenuta la Polfer e il personale medico però non ha potuto far altro che constatarne il decesso. Una volta avvenuto l’investimento è intervenuta la polizia ferroviaria che oltre a svolgere i rilievi scientifici ha ascoltato le persone che avevano assistito alla drammatica scena.

L’ipotesi accreditata è che si sia trattato di un incidente. Nessuno dei presenti ha potuto fare nulla per salvare l’uomo. Acquisite e visionate le immagini delle videocamere di sicurezza della stazione che potrebbero aver ripreso le fasi dell’incidente. Esclusa al momento l’ipotesi che qualcuno l’abbia spinto sotto i binari. L’ipotesi più accreditata è quella dell’incidente dovuta all’imperizia dell’uomo che invece di avvertire il personale addetto ha cercato di recuperare la valigia infilandosi tra la banchina e il vagone del treno alta velocità. Impossibile per il macchinista evitare la tragedia. Ubaldo Russo è scivolato sui binari proiprio mentre il locomotore aveva iniziato a camminare. 

LA VITTIMA

La vittima è Ubaldo Russo nato a Mola di Bari nel 1975. Di professione faceva il cuoco e per diverso tempo aveva lavorato sulle navi della Costa crociere. Tante le foto sui social che lo ritraggono con il cappello da chef e tra i piatti che preparava. In tanti ieri hanno commentato su Facebook: «Non ci posso ancora credere» scrive Roberto, e poi ancora «Una grande tragedia». Lascia una moglie e due figli, un a femmina e un maschio. 

UN ALTRO INCIDENTE

Solo quattro giorni si è verificato un altroincidente ferroviario a Roma. Nel pomeriggio di lunedì scorso 23 gennaio un treno ha investito una persona tra le stazioni Termini e Tuscolana. In questo frangente fortunatamente non si è trattato di un mortale, la persona è finita in ospedale ma non è deceduta. A causa dell’investimento la tratta è stata temporaneamente bloccata, per consentire in sicurezza i soccorsi e agevolare gli accertamenti della polizia ferroviara. Ripresa la circolazione, si sono registrati forti ritardi, fino a 70 minuti, deviazioni e cancellazioni delle corse anche per Alta Velocità ed Intercity.

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