Terremoti, dieci codici europei per mappare il fenomeno e i rischi

Terremoti, dieci codici europei per mappare il fenomeno e i rischi
Martedì 19 Aprile 2022, 10:59 - Ultimo agg. 11:09
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Sviluppati codici numerici e applicazioni per l’allerta precoce e la valutazione dei rischi in caso di calamità naturali. A realizzare il progetto ChEESE , coordinato dal Barcelona supercomputing center, anche gli esperti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Il sistema di calcolo ha già permesso di effettuare simulazioni, processando milioni di miliardi di operazioni al secondo.


Tra le principali applicazioni dei 10 codici europei di punta, è possibile ottenere mappe ad alta risoluzione dello scuotimento del suolo, calcolate entro poche ore dal verificarsi di un terremoto; simulazioni estremamente veloci e ad alta risoluzione della generazione e propagazione di tsunami e rapide previsioni probabilistiche dell'inondazione a seguito di un terremoto in mare o vicino alle coste; e, in futuro, si prevede che i codici possano essere utilizzati nella valutazione del rischio sismico mediante un software all'avanguardia di simulazione sismica, oltre all’aggiornamento delle mappe di rischio vulcanico e nelle previsioni delle nubi di cenere vulcanica, poco prima o durante un'eruzione.

In questo caso, avranno l'obiettivo di identificare le aree interessate dalla caduta di cenere nelle ore o giorni successivi riducendo, così, il rischio che aerei percorrano rotte interessate dalle nubi vulcaniche.

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