Torino, imprenditore sequestrato e rapinato in villa: portati via denaro e lingotti d'oro

Torino, imprenditore sequestrato e rapinato in villa: portati via denaro e lingotti d'oro
Torino, imprenditore sequestrato e rapinato in villa: portati via denaro e lingotti d'oro
Domenica 29 Maggio 2022, 12:06 - Ultimo agg. 16:34
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Notte da un incubo per un imprenditore in provincia di Torino. L'uomo, 33 anni, è stato infatti sequestrato e rapinato insieme alla fidanzata 25enne da una banda che ha agito con professionalità e freddezza, portando via un bottino dal valore complessivo da 620mila euro.

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Torino, sequestrati e rapinati dalla banda

La rapina è avvenuta a Torre Pellice, nella notte tra venerdì e sabato.

La coppia stava rincasando dopo essere andata a cena fuori quando si è trovata davanti la banda, composta da tre uomini con il volto coperto da un passamontagna, armati di pistole e con guanti per non lasciare alcuna traccia. Con le pistole puntate, i rapinatori hanno costretto la coppia ad aprire la porta di casa e la cassaforte in cui erano custoditi lingotti d'oro e denaro in contanti. L'imprenditore 33enne e la fidanzata 25enne sono stati anche chiusi in un locale caldaia mentre la banda 'ripuliva' la casa.

Torino, il colpo da professionisti della banda

I tre rapinatori, che secondo quanto riferito dall'imprenditore ai carabinieri avevano un accento dell'Est Europa, hanno agito con rigore e freddezza. La banda, con tutta probabilità, sapeva che il 33enne era un uomo molto facoltoso e che all'interno della sua villa custodiva beni di immenso valore. Dopo aver preso i lingotti d'oro (per un valore di circa 600mila euro) e 20mila euro in contanti, la banda si è allontanata rapidamente. Tra i lingotti c'era anche un trasmettitore satellitare, che però la banda ha scoperto e abbandonato in un palazzo di Torino, dove sono arrivati i carabinieri che poi hanno scoperto la falsa pista. «Probabilmente erano romeni, ho riconosciuto l'accento», ha spiegato l'imprenditore, che fino a poco tempo fa era legato sentimentalmente a una donna romena, agli investigatori.

Torino, l'imprenditore rapinato aveva vinto 5 milioni di euro

Cinque milioni di euro in lingotti d'oro, frutto di una fortunata vincita al Gratta e vinci. Questo è stato l'episodio che ha radicalmente cambiato la vita del 33enne rapinato a Torre Pellice. Da modesto dipendente di una ditta di trasporti, con quella vincita l'uomo aveva iniziato ad investire, diventando imprenditore. In casa custodiva ancora otto chilogrammi di lingotti d'oro vinti al Gratta e vinci, ma forse quel cambio del tenore di vita era stato eccessivamente ostentato. Tanto che, già nello scorso inverno, l'uomo aveva subito un furto in casa, all'interno di un'altra abitazione di sua proprietà, a Nichelino. Anche in quel caso erano stati rubati alcuni lingotti d'oro e altri oggetti preziosi. Intanto, però, la coppia è ancora sotto choc dopo quella rapina durata circa un'ora. Lo confermano i genitori della ragazza 25enne: «Nostra figlia sta bene, ma è ancora terrorizzata. Deve stare tranquilla. Non sappiamo cosa sia successo e come, ma l'importante è che nessuno si sia fatto male».

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