Trans geloso colpisce con le forbici l'altro trans perché ha una fidanzata

Trans geloso colpisce con le forbici l'altro trans perché ha una fidanzata
di Teodora Poeta
Venerdì 3 Luglio 2020, 09:20 - Ultimo agg. 10:22
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Lo ha colpito ripetutamente con tre forbiciate al petto perchè lui, trans, aveva una fidanzata, lo stesso che la stava lasciando per un’altra donna. E’ stata condannata dal Gup di Teramo, a 6 anni di reclusione con il rito abbreviato la transessuale 37enne kosovara accusata del tentato omicidio di un brasiliano suo coetaneo avvenuto il 25 luglio di un anno fa (il pm Francesca Zani aveva chiesto 4 anni e 8 mesi, ndr). A dettare quel gesto ci sarebbe un chiaro movente passionale perché dopo un’ultima notte trascorsa insieme, il pomeriggio seguente la trans, invaghita dell’uomo che invece aveva una fidanzata, ha scoperto che la loro storia sarebbe finita proprio lì, in quella stanza di un B&B di Villa Rosa dove lei alloggiava. A raccontare come sarebbero andate esattamente le cose quel pomeriggio è stato subito il brasiliano, sentito dagli investigatori dopo un intervento d’urgenza necessario perché la terza coltellata gli aveva perforato un polmone.

I due già si conoscevano da un po’ di tempo, tant’è che la trans (attualmente in carcere, difesa dall’avvocato Adriano Di Battista, ndr) si era invaghita del brasiliano, ma non sapeva dell’esistenza di una donna, la sua fidanzata. La scoperta c’è stata il pomeriggio di quel 25 luglio, quando poi lui esce dalla camera e va nella sua auto, ma si accorge che gli mancano dei soldi, circa 400 euro, e così torna nel B&B per chiederne spiegazione alla 37enne. A quel punto scoppia il litigio tra i due: lei nega di averli presi la sera precedente quando ha usato l’auto del brasiliano per andare a comprare pizze e birre, mentre lui cerca in giro i soldi. La trans, quindi, afferra le forbici e le scaglia contro l’uomo per tre volte. Poi scappa dopo che lui sale in auto, da solo e, nonostante le sue condizioni, riesce ad arrivare ad Alba Adriatica dove poi perde i sensi e viene ricoverato al Mazzini e poi operato d’urgenza. Solo dopo due giorni la 37enne kosovara ricercata si presenterà dalle forze dell’ordine spontaneamente. 

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