I carabinieri di Lecce hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip del tribunale di Lecce, per un 45enne accusato di truffa aggravata ai danni di un'anziana di 88 anni di Lecce.
L'episodio risale al 25 novembre scorso, quando l'uomo, secondo la ricostruzione dei militari, si sarebbe presentato a casa della vittima comunicandole che il figlio era in carcere e che occorreva molto denaro per fargli ottenere la libertà. Quanto bastava perché l'anziana, alla presenza del marito 92enne, consegnasse nelle mani del tuffatore i suoi preziosi, una collana, gli anelli che portava al dito.
Poi la fuga dell'uomo, notata, però, da alcuni parenti delle vittime.
Solo dopo pochi mesi, infatti, i carabinieri di Lecce, ricostruendo il percorso dell'auto guidata dall'uomo, hanno accertato il luogo dove era stata noleggiata, a Napoli, individuando successivamente il 45enne ritenuto l'autore della truffa.