È finita in tragedia l'ennesima discussione in casa tra una donna e la figlia adolescente. Chiara Carta, di 13 anni, è stata uccisa a coltellata dalla madre, Monica Vinci, di 52, nel primo pomeriggio a Silì, frazione di Oristano. La donna, poi, presa dalla disperazione si è lanciata nel vuoto, dalla finestra di casa, riportando un trauma cranico e diverse ferite. È ricoverata in gravissime condizioni all'ospedale Santissima Annunziata di Sassari. L'allarme al 112 è stato dato da un passante, che transitava vicino alla casa della famiglia Carta, in via Martiri del Risorgimento a Silì, poco dopo le 14.30. Il corpo di Monica Vinci era disteso a terra, dopo che la donna aveva tentato il suicidio.
Uccide la figlia e tenta il suicidio: la ricostruzione
La ragazzina, invece, è stata trovata morta nel bagno di casa. È stato il padre, Pietro Carta, agente della Polizia locale di Oristano, subito accorso sul posto chiamato dai vicini, a fare la macabra scoperta.
Lo sgomento a Silì
A Silì, dove tutti conoscevano Chiara e la madre Monica Vinci, regnano sconforto e dolore. Dopo la tragedia i vicini di casa - increduli - e tante altre persone sono accorsi nei pressi della palazzina dove madre e figlia vivevano da sole. La strada è stata transennata dalle forze dell'ordine. A tarda sera la salma è stata trasportata all'ospedale San Martino di Oristano, dove sarà eseguita l'autopsia. Cordoglio è stato espresso dal sindaco di Oristano Massimiliano Sanna. «Con profondo dolore abbiamo appreso della tragedia che ha colpito la nostra comunità. La tragica morte di una nostra giovane concittadina ci lascia increduli e senza parole. Ô un evento terribile e senza senso che ha colpito tutti noi in modo molto profondo. Sento di parlare a nome dell'intera comunità oristanese esprimendo il cordoglio e le più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici della giovane vittima. La comunità si stringe attorno alla famiglia per offrire sostegno e solidarietà in questo momento difficile. Ci sentiamo particolarmente vicini al padre della vittima che conosciamo bene, e di cui apprezziamo le doti, perché appartiene al Corpo di Polizia municipale». In segno di lutto il sindaco ha annullato tutte le manifestazioni collaterali alla Sartiglia, la tradizionale giostra equestre che si svolge da secoli ogni domenica e martedì di carnevale.
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