Uccise il marito al culmine di una lite: la ballerina Alessia rimessa in libertà a Genova

Uccise il marito al culmine di una lite: ballerina rimessa in libertà a Genova
Uccise il marito al culmine di una lite: ballerina rimessa in libertà a Genova
Giovedì 18 Ottobre 2018, 17:45 - Ultimo agg. 19 Ottobre, 14:22
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Ha ucciso il marito al culmine di una lite e oggi è arrivata la sentenza per Alessia Mendes, la ballerina di origini brasiliane di 40 anni che a giugno del 2017 sul banco degli imputati per la morte di Alessio Rossi, 35 anni.
Sarebbe stata legittima difesa ed è per questo che la donna è stata assolta dal tribunale di Genova.

Il gup ha accolto la tesi del difensore, Rachele De Stefanis, mentre il pm Paola Crispo aveva chiesto la condanna a 16 anni. Mendes aveva detto da subito di avere colpito il marito perché anche quel giorno la stava picchiando. Dalle indagini era emerso che Rossi era stato denunciato altre due volte per maltrattamenti e lesioni.



 La donna aveva raccontato dopo il delitto: «Mio marito è tornato a casa, era agitato, forse a causa di qualche cosa che si era fatto, e ha iniziato a picchiarmi, come sempre, aveva in mano un coltello e io ho capito che se non lo attaccavo io mi avrebbe ammazzato lui». Alessia Mendes era in stato di detenzione, e dopo la lettura della sentenza è stata rimessa in libertà.
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