Vaiolo delle scimmie, un ricoverato a Londra: era tornato dalla Nigeria. Quali sono i sintomi

Vaiolo delle scimmie, un ricoverato a Londra: era tornato dalla Nigeria. Quali sono i sintomi
Vaiolo delle scimmie, un ricoverato a Londra: era tornato dalla Nigeria. Quali sono i sintomi
Sabato 7 Maggio 2022, 17:23 - Ultimo agg. 22:54
2 Minuti di Lettura

Un raro caso di contagio da vaiolo delle scimmie è stato individuato a Londra in un paziente che era appena tornato dalla Nigeria, che attualmente si trova in cura in un ospedale di Londra. Lo ha reso noto l'autorità sanitaria inglese (UKHSA), che afferma che l'uomo sta ricevendo cure presso l'unità di malattie infettive del Guy's and St Thomas' NHS Foundation della capitale britannica.

Covid, l'allarme Usa: in autunno 100 milioni di contagi. Pregliasco: «Da noi sarebbero 20 milioni»

Vaiolo delle scimmie, quali sono i sintomi

Il vaiolo delle scimmie, noto anche come Monkeypox, molto simile al già noto vaiolo umano, provoca sintomi lievi, come febbre, dolori muscolari, mal di testa e mal di schiena: la guarigione avviene solitamente entro poche settimane, ma non mancano i casi più gravi.

Il virus è diffuso principalmente in Africa da animali selvatici e l'infezione può avvenire attraverso uno stretto contatto con una persona infetta. Il pericolo che il contagio di diffonda, secondo le autorità inglesi, è comunque minimo.

Il vaiolo delle scimmie è un'infezione virale rara che non si diffonde facilmente tra le persone, tiene a precisare la Ukhsa. I passeggeri che hanno volato vicini al paziente e verranno contattati non sono considerati infettivi, ma vengono avvertiti così che, in caso di sintomi, possano essere trattati rapidamente. «È importante sottolineare che il vaiolo delle scimmie non si diffonde facilmente tra le persone e il rischio complessivo per la popolazione in generale è molto basso», dichiara Colin Brown, direttore Infezioni cliniche ed emergenti, Ukhsa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA