Allarme in Versilia per un incendio divampato in un capannone di materiali plastici a Pietrasanta, della ditta Ferredil Cerù. Dal rogo, scoppiato in mattinata e domato solo nel tardo pomeriggio, si è alzata in cielo un'enorme colonna di fumo denso e nerissimo visibile fin dalla spiaggia di Viareggio e che ha fatto scattare subito l'allarme nube tossica. «Non sostare in luogo aperto, chiudere porte e finestre e disattivare gli impianti di ricambio d'aria», è l'avviso diramato dall'Usl Toscana Nord-ovest ai Comuni di Pietrasanta, Camaiore, Viareggio, Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema. Una persona è rimasta intossicata.
Nel capannone c'erano soprattutto materiali plastici, vernici, legname, carta bituminosa, bombolette di gas, fili elettrici. Il Comune di Pietrasanta ha raccomandato alla popolazione di chiudere porte e finestre invitando chi fosse all'esterno a coprirsi naso e bocca per non respirare direttamente l'aria e ad allontanarsi dall'area dell'incendio dove inizialmente si erano riversati molti curiosi.
Per fortuna «i dati dei principali parametri rilevati quali ossidi di zolfo, ossidi di azoto, monossido di carbonio e acido solfidrico, non mostrano alcuna alterazione dovuta allo sviluppo dell'incendio» ha fatto sapere Arpat che comunque campionerà «matrici ortofrutticole a foglia larga per determinare l'entità dell'eventuale ricaduta di microinquinanti organici e verificherà la ricaduta di polveri sottili analizzando i filtri che l'autocampionatore installato su un mezzo mobile sta raccogliendo».
A causa dell'incendio è stata temporaneamente chiusa la statale Aurelia, in entrambe le direzioni, per due chilometri. Lo comunica l'Anas che è presente sul posto con proprie squadre.