Yara Gattavecchi aveva solo 16 anni: ha lottato tra la vita e la morte per giorni, in ospedale a Siena, ma non ce l'ha fatta. A investirla mortalmente, con la sua auto con cui era alle prime armi, la sua amica del cuore, la compagna di banco al liceo linguistico: «Sono disperata, ho la morte nel cuore», le parole di una giovane distrutta dal dolore, mentre l'amica combatteva contro la morte, prima di cedere dopo due giorni di agonia.
Ora la ragazza, scrive il Corriere della Sera, è distrutta e non vuole vedere nessuno.
Nel ristorante annesso alla cantina di famiglia, a Montepulciano, Yara veniva spesso con la sua amica: «Accoglieva tutti con un sorriso contagioso, non ho mai visto una ragazzina sprigionare così tanta gioia», racconta ancora lo zio. L'amica doveva partire in vacanza in Sicilia con i genitori, spiega il Corriere della Sera, ma alla fine aveva deciso di rimanere con i nonni: sabato la tragedia. E nel giorno del funerale, il sindaco ha deciso di proclamare il lutto cittadino.