La famiglia era contraria alla relazione sentimentale della figlia. Questa mancata approvazione è costata la vita a due giovani, 18 anni lei e di religione musulmana e 19 lui e di credo indù, lapidati nel villaggio di Devara Hipparagi, nello stato del Karnataka, in India. Secondo il resoconto della polizia, reso noto dal quotidiano The Indian Express, i due sarebbero stati sorpresi e poi massacrati dai familiari della ragazza, mentre erano appartati in un campo. A raccontare l'aggressione è stata la madre di lui «Li hanno legati con una corda a un albero e picchiati alla testa con delle pietre, sotto i miei occhi», ha detto agli inquirenti la donna che era accorsa sul posto. La polizia ha creato tre squadre per catturare i parenti della ragazza, che nel frattempo si sono resi irreperibili.
<h2>Amanti lapidati, la famiglia di lei contraria a quell'amore</h2>
Il ragazzo, Basavaraj Madivalapaa Badiger, era di famiglia dalit (gli ex fuoricasta intoccabili) e lavorava come autista di un autorickshaw, mentre la ragazza - Davalbi Bandagisab Tambad - era di famiglia musulmana.