Arabia Saudita, cade un altro tabù: non è più obbligatorio l'abito nero coprente. Parola di principe

Arabia Saudita, cade un altro tabù: non è più obbligatorio l'abito nero coprente. Parola di principe
Lunedì 19 Marzo 2018, 18:04 - Ultimo agg. 20 Marzo, 11:20
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In Arabia Saudita cade un altro tabù, dopo la guida e l'apertura degli stadi alle donne. L'abaya, il tradizionale abito femminile delle donne che copre dalla testa ai piedi non è più obbligatorio. L'annuncio è del principe ereditario saudita, Mohammed bin Salman, che in una lunga intervista rilasciata alla Cbs in occasione della sua visita negli Stati Uniti spiega anche che la cosiddetta polizia religiosa è stata da lui depotenziata e quindi non potrà più arrestare per semplici violazioni formali.

«Le leggi sono molto chiare - spiega il 32/enne princpe  - e sono state stipulate secondo la Sharia: le donne devono indossare abiti pudichi e rispettosi, come fanno gli uomini». La Sharia, spiega il principe saudita «non specifica un abaya nero o un abito nero o un velo nero. La decisione spetta interamente alle donne su quale abito pudico e rispettoso indossare».
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