Arrestato serial killer delle vecchiette: si fingeva idraulico o elettricista, poi le strangolava

Arrestato presunto serial killer delle vecchiette: si fingeva idraulico o elettricista, poi le strangolava
Arrestato presunto serial killer delle vecchiette: si fingeva idraulico o elettricista, poi le strangolava
di Nico Riva
Martedì 1 Dicembre 2020, 18:37 - Ultimo agg. 19:26
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Dopo una latitanza durata quasi un decennio, il presunto serial killer delle vecchiette è stato acciuffato. Noto anche come il "maniaco del Volga", Radik Tagirov, 38enne russo, ha confessato l'omicidio di 26 donne anziane tra il 2011 e il 2012. Secondo quanto riportato dal Guardian sulla base di quanto emerso dalle indagini, ad incastrare il sospettato sarebbero state tracce di Dna e le impronte delle scarpe su diverse scene del crimine. 

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Gli investigatori russi hanno dichiarato nelle scorse ore di aver fermato il principale sospettato di una serie di agghiaccianti omicidi: il maniaco del Volga, uno dei serial killer più temuti della storia della Russia, avrebbe un volto e un nome. Radik Tagirov avrebbe confessato 26 omicidi commessi principalmente tra il 2011 e il 2012 nel centro della Russia. Secondo quanto scoperto, Tagirov avrebbe utilizzato sempre lo stesso modus operandi e scelto sempre le stesse vittime. Si presentava a casa di donne anziane (dai 70 anni in su) che vivevano sole, fingendosi un elettricista, un idraulico o un altro lavoratore.

Una volta al sicuro all'interno dell'abitazione, lontano da occhi indiscreti, le strangolava. A volte a mani nude, altre con i primi oggetti a portata di mano. 

A volte, Tagirov derubava le vittime, ma questo non era per lui, apparentemente, di vitale importanza. Non quanto uccidere, e poi scappare dopo aver ripulito alla bell'e meglio la scena del crimine. Diverse le città dove il maniaco del Volga ha colpito: Kazan, Samara, Tolyatti, Izhevsk, Ufa e tante altre. E il numero preciso dei suoi presunti omicidi è ancora in corso di definizione: potrebbero essere di più di quelli confessati. Nel 2017, la polizia russa aveva offerto una ricompensa di 3 milioni di rubli (33mila euro) a chiunque avesse fornito informazioni utili alla sua cattura. La caccia ad uno dei 10 serial killer più prolifici e spaventosi della storia russa sembrerebbe essersi conclusa. 

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