Australia, panico sul volo AirAsia: il motore si incendia dopo il decollo

Australia, panico sul volo AirAsia: il motore si incendia dopo il decollo
di Federica Macagnone
Martedì 4 Luglio 2017, 16:28 - Ultimo agg. 5 Luglio, 14:33
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Prima l'impatto con lo stormo di uccelli. Poi le fiamme, le scintille e quei rumori che non facevano presagire nulla di buono. Quando sono atterrati all'aeroporto di Brisbane, in Australia, i 345 passeggeri del volo AirAsia avevano lo sguardo ancora atterrito. Era decollati da non molto quando hanno visto le fiamme provenire dal reattore. «Pensavamo sarebbe scoppiato» ha detto uno dei passeggeri, raccontando l'esperienza drammatica vissuta a bordo del volo D7207, partito da Brisbane e diretto a Kuala Lumpur.

Lunedì l'aereo si era alzato in volo dalla Gold Coast alle 22.20 quando, poco dopo il decollo, un bird strike ha generato il panico: alcuni passeggeri hanno visto le fiamme uscire dal motore destro del velivolo, seguite da una serie di rumori simili a micro esplosioni. «Prima fiamme e scintille, poi una serie di boom. La gente piangeva intorno a me, alcuni invocavano Dio» ha scritto Eric Lim su Facebook

Il comandante è stato così costretto a rientrare a Brisbane per un atterraggio di emergenza: l'aereo ha toccato terra alle 23.33 e nessuno tra i passeggeri, né tra i 14 membri dell'equipaggio, è rimasto ferito. L'autorità per l'Aviazione civile ha detto che alcune carcasse di uccelli sono state ritrovate sulla pista, confermando che l'incidente era stato causato da un bird strike. «Voglio elogiare i nostri piloti e i membri dell'equipaggio per la loro professionalità e la rapidità d'intervento con cui hanno svolto il loro lavoro» ha detto Benyamin Ismail, amministratore delegato della AirAsia. Per la compagnia si tratta del secondo incidente in una settimana: pochi giorni fa un aereo era stato costretto a far ritorno a Perth dopo un guasto al motore. In quell'occasione il pilota aveva chiesto ai passeggeri di pregare.
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