Bambino di due anni sbranato vivo da un Rottweiler davanti alla madre: «Ci stava giocando, poi è stato aggredito»

Il piccolo Jyedon Pollard stava giocando con i due animali quando per motivi sconosciuti uno di loro lo ha aggredito sbranandolo vivo proprio davanti alla madre e alle sorelle che hanno assistito impotenti alla scena

Bambino di due anni sbranato vivo da un Rottweiler davanti alla madre: «Ci stava giocando, poi è stato aggredito»
Bambino di due anni sbranato vivo da un Rottweiler davanti alla madre: «Ci stava giocando, poi è stato aggredito»
di Alessia Strinati
Giovedì 10 Novembre 2022, 11:42 - Ultimo agg. 14:58
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Un bambino di 2 anni è stato aggredito a morte da un Rottweiler. Il piccolo stava giocando con due cani nel cortile di un motel di Cowra, in Australia, quando uno dei due animali lo ha aggredito per ragioni ancora sconosciute. Jyedon Pollard è morto al Westmead Hospital di Sidney, a causa delle gravi ferite riportare durante l'aggressione avvenuta davanti alla mamma e alle sorelle.

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L'aggressione

Secondo una prima ricostruzione il bambino era insieme alla sua famiglia presso il Country Gardens Motor Inn, in attesa di trovare una sistemazione dopo che la sua casa era stata danneggiata dalle piogge numerose che hanno colpito la zona.

Il bambino stava giocando tranquillamente con il cane quando l'animale lo ha aggredito senza che i suoi familiari potessero fare nulla. 

La prima persona che ha prestato soccorso al piccolo è stato un passante, un altro ospite del motel. Subito dopo l'uomo, insieme alla mamma del bimbo, si è recato in ospedale a Cowra ma da lì è stato trasferito in aereo nella struttura sanitaria di Sidney, proprio per le gravi condizioni in cui di trovava, ma Jyedon è deceduto poco dopo il suo arrivo.

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Le autorità sono al lavoro per chiarire l'esatta dinamica dell'incidente. E soprattutto il motivo che ha spinto il cane ad attaccare. Non è chiaro a chi appartenessero i due animali, subito dopo l'aggressione sono prima stati chiusi nel cortile e poi sequestrati, ma stando alle informazioni ufficiali verranno soppressi nei prossimi giorni. Intanto tutta la comunità si è detta sotto choc per l'accaduto e si è stretta intorno al dolore della famiglia. 

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