«Morto Baranyuk, il comandante dei marines di Mariupol»: l'annuncio dei separatisti di Donetsk

«Baranyuk, morto il comandante dei marines di Mariupol»: l'annuncio dei separatisti di Donetsk
«Baranyuk, morto il comandante dei marines di Mariupol»: l'annuncio dei separatisti di Donetsk
Domenica 17 Aprile 2022, 20:50 - Ultimo agg. 18 Aprile, 16:08
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Volodymyr Baranyuk, comandante della 36esima brigata dei marines ucraini, è stato trovato morto a Mariupol. Lo ha annunciato il numero due dell'autoproclamata repubblica separatista di Donetsk, Eduard Basurin, secondo quanto riporta la Tass. «Nella notte tra l'11 e il 12 aprile, un gruppo di militari della 36esima brigata di Marina ucraina ha tentato una sortita dall'impianto siderurgico Ilyich. Ma l'azione è stata sventata dalle forze speciali della Dpr», le milizie separatiste. E «durante l'ispezione è stato trovato il corpo del comandante della 36esima brigata del Corpo dei Marines, il colonnello Baranyuk Vladimir Anatolyevich».

«Mariupol non è ancora caduta»

La situazione si fa sempre più drammatica a Mariupol, dove le forze ucraine sono ormai allo stremo ed i russi hanno rafforzato gli attacchi. «Mariupol non è ancora caduta perchè i soldati che la difendono combatteranno fino alla fine», ha detto il premier ucraino Smihal.

La mancanza di un accordo fra le due parti ha bloccato per oggi i corridoi umanitari per l'evacuazione dei civili e proseguono i bombardamenti da parte dell'esercito russo sulle principali città del Paese, compresa la capitale Kiev.

«La battaglia per il Donbass per noi è molto importante», lo ha detto il presidente ucraino Voldymyr Zelensky in un'intervista alla Cnn registrata qualche giorno fa sottolineando che Kiev «non cederà quella parte di territorio perchè farlo potrebbe condizionare il corso della guerra».

Ucraina, Kuleba: «Russi vogliono radere al suolo Mariupol»

«La situazione a Mariupol è sia terribile, a livello militare, che straziante». Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, intervistato da Cbsnews. «La città non esiste più - ha aggiunto - quel che resta dei militari ucraini ed un grande gruppo di civili sono circondati di fatto dalle forze russe. Loro continuano a lottare, ma sembra dal modo in cui si stanno comportando i russi a Mariupol è che hanno deciso di radere al suolo la città ad ogni costo».

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