«Questa dotazione, che parliamo di ridurre o eliminare in base a una strategia politica o dei media, è il prezzo di una vita, il prezzo della mia vita, che è ampiamente alle mie spalle oggi», ha scritto il Principe.
Ma le sue argomentazioni non hanno convinto l'Assemblea. E neanche la difesa del suo avvocato avvenuta la scorsa settimana davanti a una commissione speciale della Camera. La riduzione del 15% della dotazione principesca per un anno equivale ad un taglio di 46mila euro dagli attuali 300mila euro. Il principe Laurent impugnerà la decisione. Figura controversa, il principe, fratello del re Filippo del Belgio, secondo figlio maschio di Alberto II dei Belgi e Paola Ruffo di Calabria, è stato in passato al centro di gaffe e polemiche.