WASHINGTON - Alla fine Joe Biden ha nominato per la prima volta Testa come «il più importante produttore di veicoli elettrici del Paese», dopo essere stato ripetutamente criticato da patron Elon Musk per il suo silenzio sul primato della sua casa automobilistica nel settore. È accaduto quando ha presentato l’investimento per un nuovo impianto di caricabatterie in Tennessee, parlando inizialmente di «imprese mitiche come Gm e Ford» che stanno avviando la produzione di nuove auto elettriche, ma citando poi Tesla.
«Per ragioni sconosciute il presidente non è in grado di pronunciare la parola Tesla», aveva twittato il visionario imprenditore americano, lanciando anche una petizione online per chiedere a Biden di «riconoscere la leadership di Tesla nelle vetture elettriche».