La Colombia primo produttore al mondo di cocaina. La superficie occupata da piantagioni diminuisce

Le piantagioni diminuiscono, la coca no: la Colombia resta primo produttore al mondo
Le piantagioni diminuiscono, la coca no: la Colombia resta primo produttore al mondo
Giovedì 10 Giugno 2021, 09:43 - Ultimo agg. 11 Giugno, 10:06
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Non è bastata la riduzione nel 2020 del 7% della superficie del suo territorio occupata da piantagioni di cocaina. La Colombia si conferma la prima nazione al mondo produttrice di coca: lo spiega un rapporto delle Nazioni Unite e pubblicato dall'Ufficio per il controllo della droga e la prevenzione del crimine (UNODC) secondo cui l'anno scorso il Paese aveva 143mila ettari di piantagioni illegali di coca rispetto ai 154mila ettari del 2019.

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Nonostante questo, però, «la produzione di cocaina è continuata a crescere», ha commentato il rappresentante di UNODC, Pierre Lapaque, con una maggiore resa delle foglie di coca nonostante la contrazione della superficie. La Colombia è riuscita così a mantenere il suo primato di principale Paese produttore di cocaina davanti al Perù e alla Bolivia. L'anno scorso nel Paese sono state prodotte 1.228 tonnellate di idroclorato di cocaina, l'8% in più rispetto al 2019.

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