Seconda ondata virus: in Francia 2.288 contagi in 24 ore, Londra blinda le frontiere. Usa temono 300.000 morti

Coronavirus, diretta: Quarantena in Gb per chi arriva dal Belgio. Oltre 50mila morti in Messico, nuovo picco in Giappone
Coronavirus, diretta: Quarantena in Gb per chi arriva dal Belgio. Oltre 50mila morti in Messico, nuovo picco in Giappone
Venerdì 7 Agosto 2020, 10:42 - Ultimo agg. 8 Agosto, 09:08
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Che non fosse necessario aspettare l'autunno per la seconda ondata del Covid-19 lo si è era capito già da settimane. Ma la progressione degli ultimi giorni va oltre le più nere aspettative e le previsioni sono, se possibile, ancora peggiori mentre la corsa al vaccino si fa affannosa in tutto il pianeta e l'Oms avverte che l'età media del contagio si è abbassata: si moltiplicano i casi anche tra i bambini che all'inizio si credevano immuni o quasi. I contagi nel mondo hanno superato la soglia dei 19 milioni e i morti sono oltre 715 mila. Oltre quattro casi su 10 si registrano negli Stati Uniti e in Brasile, ovvero i Paesi più colpiti dalla pandemia rispettivamente con 4.888.070 casi (160.157 morti) e 2.912.212 casi (98.493 morti), secondo i dati della Johns Hopkins University. Negli Usa, dove ci sono stati 2 mila morti in 24 ore, i ricercatori dell'Università di Washington stimano che il bilancio delle vittime potrebbe raggiungere quasi le 300.000 entro il primo dicembre, in barba alle 'rassicurazionì di Trump sul fatto che il virus stia sparendo. Una catastrofe che si potrebbe limitare di molto se tutti usassero la mascherina. Si potrebbero «salvare almeno 70.000 vite», afferma l'Institute for Health Metrics and Evaluation (IHME) presso la School of Medicine dell'Università di Washington. E c'è anche chi se la prende con il virologo Anthony Fauci, membro della task force della Casa Bianca sul coronavirus e considerato il massimo esperto di malattie infettive negli Stati Uniti, che ha dovuto assumere guardie del corpo per proteggere se stesso e la sua famiglia dopo aver ricevuto minacce di morte in risposta al suo lavoro per fermare la diffusione del Covid-19.

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In Europa il boom è spinto dalla Francia. Continuano a risalire i contagi in Francia, dove sono stati individuati 2.288 nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore, arrivando a oltre 9.330 in una settimana. Lo riferisce la direzione generale della Sanità (Dgs). I nuovi decessi sono 12, per un totale di 30.324. Vi sono anche 134 nuovi ricoveri che portano a 5011 i malati attualmente in ospedale. I focolai attivi sono 288, di cui 21 scoperti nelle ultime 24 ore. Vi sono state 20 nuove ammissioni in rianimazione, dove ora si trovano 383 ammalati (ieri erano 390).

 

 


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Nei Paesi dell'Europa centrale e orientale, in Germania, Austria e Grecia, secondo dati ufficiali raccolti dall'Oms, aggiornati al 6 agosto, il totale è di 636.632 contagi. In Francia i contagi sono aumentati del 30 per cento in una settimana.In Spagna si contano 1.895 nuovi malati in 24 ore. E sono in molti a prendere di nuovo misure restrittive per circoscrivere la diffusione del virus. La Gran Bretagna ha imposto, a partire dall'8 agosto, l'obbligo di quarantena di 14 giorni per chiunque arrivi dal Belgio, dalle Bahamas e da Andorra. Sul fronte interno c'è allarme per il troppo affollamento delle spiagge, complice il caldo. Per limitare i rischi di contagio, i bagnanti deI Dorset, nell'Inghilterra sud-occidentale, vengono invitati a «tornare a casa» ed è attiva un'app che diventa rossa per indicare le aree a massima densità. La Norvegia ha consigliato ai suoi cittadini di evitare tutti i viaggi all'estero, anche in Paesi con pochi casi di Covid-19 e sta varando una serie di misure, come le mascherine obbligatorie sui mezzi pubblici, per prevenire il contagio anche in vista dell'autunno, quando la trasmissione del virus SarsCov2 e i sintomi della malattia potrebbero peggiorare per colpa dell'aria fredda e secca, come emerge da un articolo della rivista Nature che prevede lockdown intermittenti per affrontare la convivenza con il virus. 


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Germania

La Germania ha riportato 1.147 nuovi casi di coronavirus in 24 ore, aggiornando a 214.214 il totale delle persone contagiate. Sono dati del Robert Koch Institute (Rki), l'agenzia incaricata dal governo di Berlino di monitorare l'andamento del coronavirus in Germania. Più alti, oltre 215mila, i casi in Germania secondo i dati diffusi dalla Johns Hopkins University. È invece salito a 9.183, otto più di ieri, il totale delle persone che hanno perso la vita per complicanze secondo l'Rki.

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Turchia

Sono 54.053 le persone attualmente sottoposte a misure di quarantena in Turchia per il coronavirus. Lo ha annunciato il ministero dell'Interno di Ankara, precisando che i soggetti in isolamento sono distribuiti in 83 aree residenziali di 32 province, ma senza fornire dettagli sulle singole 'zone rossè. L'annuncio giunge mentre cresce nel Paese l'allarme sui contagi, che negli ultimi tre giorni sono tornati sopra i mille, toccando i massimi da un mese. Il ministro della Salute Fahrettin Koca ha inoltre espresso preoccupazione per le possibili conseguenze degli assembramenti in occasione della Festa islamica del Sacrificio, conclusa all'inizio di questa settimana, e nelle spiagge delle maggiori località di vacanza.

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Brasile

Jair Bolsonaro ha invitato i brasiliani ad «andare avanti con la vita» mentre in Brasile - con 210 milioni di abitanti - si contano quasi tre milioni di contagi e quasi 100.000 morti a causa della pandemia di coronavirus. È il Guardian a raccontare dell'indignazione suscitata dalle ultime parole di Bolsonaro mentre l'ultimo bollettino ufficiale parla di 98.493 decessi su 2.912.212 di casi. «Mi dispiace per tutte le vittime - ha detto il presidente durante una trasmissione settimanale sui social media - ma andiamo avanti con le nostre vite e cerchiamo un modo di uscire dal problema». E il ministro ad interim della Salute, il generale Eduardo Pazuello, che lo affiancava, ha aggiunto: «L'Hiv continua a esistere». «La maggior parte delle persone sieropositive si cura e la vita va avanti - ha incalzato il ministro, il terzo dopo l'uscita di scena dei due predecessori nel giro di poche settimane - Sarà lo stesso con il coronavirus». Immediata la reazione alle parole di Bolsonaro. «Il vostro disprezzo per la vita è ripugnante», ha twittato il senatore di sinistra Weverton Rocha.


Ucraina

Continuano a salire i casi accertati di Covid-19 in Ucraina, dove nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.453 nuovi contagi, il più alto numero in un solo giorno nel Paese dall'inizio dell'epidemia. Il totale dei casi accertati sale così a 78.261, di cui 43.055 riguardano persone che sono guarite. I decessi provocati dal virus Sars-Cov-2 sono ufficialmente 1.852, di cui 33 nel corso dell'ultima giornata. I dati sono stati annunciati stamane dal ministro della Salute Maksim Stepanov, ripreso dal Kyiv Post. «Vedete che i numeri ci stupiscono ogni giorno. Praticamente ogni giorno registriamo un record negativo», ha detto il ministro. «Pensiamo al nostro atteggiamento nei confronti delle regole di isolamento imposte nel Paese»


Regno Unito

Auto-isolamento obbligatorio di 14 giorni per i viaggiatori in arrivo, a partire da domani, nel Regno Unito da Belgio, Bahamas e Andorra.
Dopo le anticipazioni di ieri che riguardavano solo il Belgio, è arrivata la conferma dal ministro dei Trasporti, Grant Shapps, come riporta la Bbc. Il Foreign Office sconsiglia anche i viaggi non essenziali verso queste tre mete. Il Regno Unito ha già imposto l'obbligo di quarantena per gli arrivi da Spagna e Lussemburgo.

 


Messico

Sono più di 50mila le persone che hanno perso la vita a causa del coronavirus in Messico e sono più di 460mila i contagiati. Lo riferisce il ministero della Sanità messicano, spiegando che nelle ultime 24 ore sono stati confermati altri 819 morti e aggiornando a 50.517 il totale delle vittime. Per quanto riguarda le persone contagiate, sono 462.690 coloro che hanno contratto il Covid-19, 6.590 in più di ieri. Secondo il quotidiano 'El Universal', il 45 per cento dei contagiati è concentrato a Città del Messico e negli stati del Messico, Tabasco, Guanajuato e Veracruz.
 

Giappone

Si assestano nuovamente vicino ai livelli record i casi di positività di coronavirus a Tokyo, confermando il massimo grado di allerta nella capitale giapponese. Il governo metropolitano ha confermato 462 casi nella giornata di venerdì, un livello appena più basso del massimo registrato la scorsa settimana a quota 472, portando la somma complessiva poco sopra le 15mila infezioni, vale a dire oltre un terzo del totale nazionale. Con le imminenti vacanze dell'Obon, previste a partire da questo fine settimana - durante le quali gli spostamenti in treno e in macchina nel Paese sono frequenti, aumentano i timori di una ulteriore diffusione dei contagi nel resto del Paese. A differenza delle autorità metropolitane, tuttavia, il governo centrale ha scelto di non sconsigliare la popolazione a recarsi in viaggio nelle varie prefetture dell'arcipelago.
 

Argentina

La pandemia da coronavirus continua ad espandersi in Argentina, con un aumento dei contagi ed un nuovo record di positivi in un solo giorno che ieri è stato di 7.513 casi. Lo ha reso noto il ministero della Sanità a Buenos Aires. Il totale dei contagiati dal 3 marzo scorso ha raggiunto quota 228.195 mentre i morti, con i 116 di ieri, sono saliti a 4.251. Questo fa sì che per quanto riguarda i contagi l'Argentina si colloca al sesto posto fra le Nazioni latinoamericane, dopo Brasile (2.912.212), Messico (462.690), Perù (455.409), Cile (366.671) e Colombia (357.710). Un portavoce ministeriale ha infine ricordato che 1.150 pazienti sono ricoverati in rianimazione, con una percentuale di occupazione dei letti in questo settore del 56,6% nel Paese e del 66,5% nell'area metropolitana di Buenos Aires.
 
 

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