Il 'modello' della Svezia, che ha deciso di non istituire un lockdown contro il coronavirus, inizia a scricchiolare. Il paese scandinavo, infatti, a fronte di una popolazione di circa 10 milioni di abitanti, si trova al momento alle prese con oltre 78mila casi e 5500 vittime. Una situazione che preoccupa i vicini: Norvegia e Finlandia hanno deciso di chiudere i confini.
La Svezia è stato uno dei pochi paesi europei a non scegliere la strada del lockdown totale, affidandosi al buonsenso dei cittadini. Il risultato, però, è che in percentuale alla popolazione i casi di coronavirus sono stati molti più di quelli registrati da altri paesi scandinavi. La Norvegia (poco più di 9mila casi e 255 vittime) e la Finlandia (7340 casi e 340 vittime) hanno quindi deciso di istituire controlli rigorosi alle frontiere.
In tutte le zone di confine con la Svezia, sono state schierate le forze dell'ordine norvegesi e finlandesi, che avranno il compito di controllare tutti gli spostamenti non autorizzati. Inoltre, la Norvegia ha comunicato che chiunque varcherà il confine dalla Svezia, dovrà sottoporsi a dieci giorni di quarantena obbligatoria.