Covid, i morti negli Usa superano quelli della Seconda Guerra Mondiale. Cina, nuovo record di contagi. Francia: niente sci

Covid, i morti negli Usa superano quelli della Seconda Guerra Mondiale. Francia: la stagione sciistica non riparte
Covid, i morti negli Usa superano quelli della Seconda Guerra Mondiale. Francia: la stagione sciistica non riparte
Giovedì 21 Gennaio 2021, 08:14 - Ultimo agg. 17 Febbraio, 13:39
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Cifre da far paura: il numero dei morti per Covid negli Stati Uniti è pari a 405.400 ed ha superato i 405.399 morti americani fra militari e civili nella Seconda Guerra Mondiale (cifra ufficiale del Dipartimento per i reduci). È quanto emerge dal conteggio della Johns Hopkins University. La gravità della situazione è stata evidenziata ieri anche dal presidente Joe Biden nel suo discorso di insediamento. «Abbiamo bisogno di tutte le nostre forze per perseverare in questo buio inverno. Stiamo entrando in quello che potrebbe essere la fase più dura e mortale del virus», ha dichiarato.

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Intanto in Francia continua la linea dura. «Una riapertura degli impianti di risalita a metà o a fine febbraio sembra altamente improbabile»: lo ha detto il sottosegretario francese al Turismo Jean-Baptiste Lemoyne, annunciando - come previsto - che le strutture sciistiche non riapriranno come era stato annunciato dal 1 febbraio.

Il sottosegretario ha aggiunto che «ci si orienta verso una “stagione bianca», senza sci alpino.

Casi di contagio ancora in crescita in Cina, dove le autorità sanitarie hanno parlato di 144 nuovi casi, a fronte dei 103 del giorno precedente. Dei nuovi casi 126 sono a trasmissione locale. I casi asintomatici sono saliti a 113 dai 58 del giorno precedente. Il numero totale dei casi registrati nel paese è di 88.701, i decessi 4.635.

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Forte calo invece del tasso di incidenza dei nuovi contagi da coronavirus per 100mila abitanti in Germania. Secondo il Robert Koch Institut, l'incidenza delle nuove infezioni per 100mila abitanti - calcolate su base settimanale - è scesa costantemente negli ultimi 10 giorni, passando dal 197,6 del 22 dicembre a 119, il tasso più basso dal primo novembre. Restano significative le differenze tra le regioni: il tasso più alto è stato registrato in Turingia (225) e Brandeburgo (203,3). Brema ha il valore più basso (76,6). Nelle ultime 24 ore - è stato ancora reso noto - le nuove infezioni sono state 20.398, i decessi 1.013.

 

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