Covid, Gran Bretagna verso l'obbligo del pass, Johnson vacilla davanti al boom di contagi e morti

Covid, Gran Bretagna verso l'obbligo del pass, Johnson vacilla davanti al boom di contagi e morti
Domenica 24 Ottobre 2021, 15:17 - Ultimo agg. 25 Ottobre, 11:22
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Pandemìa, inizia a vacillare la resistenza del governo inglese alla reintroduzione di misure anticontagio che non siano quelle legate alla campagna vaccinale. Vaccino (doppia dose) che finora è stato ricevuto dal 66,6% della popolazione dell'Inghilterra, in linea con Francia e Germania, sotto Italia e Spagna. Il "rompete le righe" dell'estate, con l'eliminazione anche dell'obbligo della mascherina, "consigliata" in luoghi affollati come la metro, ha finito per causare al di là della manica lo scenario peggiore fra i grandi paesi europei: da giorni i nuovi contagiati girano attorno a quota 47mila, mentre i morti sono mediamente attorno a 150, dati abnormi rispetto a quelli, ad esempio, italiani.

Gran Bretagna verso il pass

Il premier Johnson però non ha voluto sentire ragioni e, per non compremettere la ripresa economica, già falcidiata dagli effetti post Brexit, ha evitato ogni misura precauzionale.

Vade retro, Green Pass, insomma. Invece adesso l'aggravarsi pesantissimo dello scenario gli sta facendo ingranare la marcia indietro.

Il governo si starebbe infatti preparando a una nuova stretta contro il Covid-19 in vista dell'inverno e non esclude neanche l'ipotesi di varare l'obbligo di pass vaccinale: è quanto scrive l'Observer che parla di «nuovi dati» allarmanti che spianano la strada a un 'Piano B', dopo la fine delle restrizioni in luglio e la recente, vertiginosa impennata dei contagi e anche dei decessi.

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