Covid, in India i contagi risalgono (dopo 3 mesi di calo): picchi negli Stati himalayani meta turisti,485 milioni vaccinati

Covid, in India i contagi risalgono (dopo 3 mesi di calo): picchi negli Stati himalayani meta turisti,485 milioni vaccinati
Covid, in India i contagi risalgono (dopo 3 mesi di calo): picchi negli Stati himalayani meta turisti,485 milioni vaccinati
Mercoledì 4 Agosto 2021, 15:33 - Ultimo agg. 5 Agosto, 10:47
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Tornano ad aumentare i casi di Covid-19 in India, dopo tre mesi di costante declino. A far risalire la curva, le nuove infezioni registrate soprattutto in Kerala e in altri due Stati, l'Uttarakhand e l'Himachal Pradesh, tutte località di villeggiatura per molti turisti indiani che hanno visto negli ultimi sette giorni un tasso di crescita del 75%, rispetto al livello minimo dei primi di giugno. Se per il Kerala gli esperti sottolineano che lo Stato del sud vanta il sistema sanitario più efficiente dell'intero Paese e che i 20 mila nuovi contagi al giorno sono il risultato dei test effettuati a tappeto, i dati degli altri due Stati suscitano preoccupazione. L'Uttarakhand e l'Himachal Pradesh, due stati del nord, ai piedi dell'Himalaya, nelle scorse settimane hanno visto un massiccia affluenza di turisti indiani arrivati per le vacanze, sfuggiti al caldo opprimente e alle piogge monsoniche che in questa stagione affliggono le aree centrali del Paese. E con loro, evidentemente, ha viaggiato il virus.

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«Il governo dovrebbe sforzarsi di isolare questi nuovi focolai», commenta sull'Hindustan Times il dottor Lalit Kant, già responsabile del settore epidemiologico dell'Indian Council of Medical Research. «Con la variante Delta sempre più frequente possiamo contare solo sulla prevenzione, ovvero, sul massimo impegno nella vaccinazione».

Secondo i dati del ministero Salute, al 200/o giorno dall'inizio della sua campagna, l' India ha vaccinato 485 milioni di cittadini.

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Le autorità sanitarie in India hanno segnalato stamani 42.625 nuovi casi e 562 decessi per coronavirus nelle ultime 24 ore, il giorno dopo aver superato le barriere di 31,7 milioni di infezioni e 425.000 decessi dall'inizio della pandemia. Il numero dei nuovi positivi comprende un totale di 23.676 nuovi casi nello stato del Kerala, il più colpito al momento, che rappresenta il più incremento giornaliero confermato fino ad oggi nel Paese asiatico, secondo quanto riportato dalla rete televisiva indiana Ndtv. Il ministero della Salute ha inoltre confermato che il Kerala - che nei giorni scorsi ha registrato circa la metà dei contagi a livello nazionale - è uno degli otto stati con un alto tasso di contagio e in cui il numero dei casi tende a crescere.

Il modello matematico sviluppato dai ricercatori, che ha previsto con precisione il drastico rimbalzo dei casi tra aprile e maggio, ha indicato che l'India potrebbe presto registrare un nuovo aumento dei contagi che potrebbe raggiungere il suo picco ad ottobre e che sarebbe comunque inferiore all'ondata precedente. Il gruppo di ricercatori guidato da Mazukumalli Vidyasagar e Manindra Agraual ha indicato che questa nuova ondata potrebbe raggiungere cifre vicine ai 100.000 casi giornalieri, con circa 150.000 nello scenario peggiore, al di sotto dei 400.000 raggiunti a maggio, secondo l'agenzia di stampa Bloomberg. 

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