Pompeo invita 900 persone alla festa di Natale: violate regole anti Covid che prevedono al massimo 10 partecipanti

USA: Pompeo, 900 invitati alla sua festa di Natale, in barba alle regole anti Covid
USA: Pompeo, 900 invitati alla sua festa di Natale, in barba alle regole anti Covid
Giovedì 3 Dicembre 2020, 12:19 - Ultimo agg. 17 Febbraio, 00:20
3 Minuti di Lettura

Mike Pompeo ha organizzato un grande party natalizio con 900 invitati al dipartimento di Stato, in barba alle misure anti Covid imposte a tutti i dipendenti di Washington che prevedono di evitare tutte le riunioni non essenziali e limitarsi agli incontri virtuali.

Regole che non sembrano da applicare per Pompeo che, per il suo ultimo Natale da segretario di Stato, ospiterà, insieme alla moglie Susan, il 15 dicembre una festa all'ottavo piano di Foggy Bottom, come a Washington viene chiamato l'edficio che ospita il dipartimento di Stato.

Il ricevimento, scrive il Washington Post che ha ottenuto la copia di uno degli inviti, ha come tema «la diplomazia a casa per le vacanze natalizie» perché ad essere invitate sono le famiglie dei diplomatici che servono in Paesi dove non portano le famiglie al seguito.

Si svolgerà nella Benjamin Franklin Room, la principale sala di ricevimenti dell'edificio con colonne corinzie e candelabri, e negli scorsi anni hanno alla fine partecipato effettivamente oltre 200 persone. «Sono basito», è il commento di Ian Lipkin, direttore del Center for Infection and Immunity della Columbia University. «Un ricevimento al chiuso di questo tipo è così pericoloso in così tanti modi», ha poi aggiunto.

Un portavoce del dipartimento di Stato ha assicurato che «prevediamo di far rispettare il distanziamento sociale e le mascherine saranno obbligatorie», a parte ovviamente quando le centinaia di ospiti dovranno mangiare e bere. Senza contare poi che c'è chi si domanda perché al dipartimento di Stato non si applicano le misure che vietano nella città di Washington le riunioni di oltre 10 persone. Questo non è l'unico ricevimento organizzato da Pompeo che sta provocando preoccupazioni: il giorno dopo, il 16 dicembre, è previsto il saluto con il corpo diplomatico a Washington. Gli inviti sono partiti per 180 ambasciatori, che potranno essere accompagnati, che ora si troveranno nella difficile posizione di dover soppesare la possibilità di un incontro con il segretario di Stato ed il pericolo della partecipazione ad un evento a rischio Covid

«Ogni capo missione potrà decidere se partecipare in base a quanto si sentirà a proprio agio», fanno sapere dal dipartimento di Stato che anche sottolineando che l'evento sarà «diviso in due diversi ricevimenti per diminuire il numero delle persone nella sala».

Alle famiglie dei diplomatici a Washington, ed in particolare ai figli, è riservato un terzo evento organizzato dal dipartimento di Stato con il tour della Casa Bianca e poi dalla Blair House, la guesthouse dove il presidente ospita capi di stato.

Insomma, anche al dipartimento di Stato, come alla Casa Bianca dove sono state organizzate decine di feste compreso un ballo, sembra che questo Natale, nonostante il Covid che ha fatto oltre 270mila vittime negli Usa e contagiato oltre 13 milioni di persone, si debba affrontare come business us usual.

© RIPRODUZIONE RISERVATA