Desmond Tutu, il funerale dell'arcivescovo premio Nobel Niente cremazione, ma acquamanazione Che cos'è

Desmond Tutu, oggi il funerale dell'arcivescovo premio Nobel Niente cremazione, ma acquamanazione Che cos'è
Desmond Tutu, oggi il funerale dell'arcivescovo premio Nobel Niente cremazione, ma acquamanazione Che cos'è
Sabato 1 Gennaio 2022, 10:05 - Ultimo agg. 21 Febbraio, 18:22
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Folla e commozione da due giorni nella cattedrale di San Giorgio, a Cape Town, per la camera ardente allestita per onorare Desmond Tutu. Migliaia di persone hanno reso omaggio e dato l'ultimo saluto all'arcivescovo sudafricano che si è spento domenica all'età di 90 anni. I funerali di Stato, per il premio Nobel per la Pace, che diede un contributo rilevante nel mettere fine all'apartheid, sono in programma oggi 1° gennaio. La sua Fondazione ha riferito che nelle sue ultime volontà Tutu ha espresso il desiderio che per suoi funerali non vi siano «ostentazione o spese sontuose» e che la bara sia «la meno dispendiosa possibile».

Alle esequie, durante le quali il presidente sudafricano Cyril Ramaphosa terrà l'elogio funebre, sono presenti solo 100 persone a causa delle restrizioni sul coronavirus.

Le sue ceneri, ricavate attraverso il procedimento dell'acquamanazione, saranno sepolte dietro il pulpito della stessa cattedrale di San Giorgio a Cape Town, la diocesi anglicana che ha servito come arcivescovo per 35 anni.

Cremazione ecologica per Desmond Tutu

La salma dell'arcivescovo verrà liquefatta, ovvero sottoposta ad un procedimento chimico ritenuto un'alternativa ecologica alla cremazione: lo riporta la Bbc. Era «ciò a cui aspirava come eco-guerriero», ha detto il reverendo Michael Weeder, decano della cattedrale di San Giorgio, a Città del Capo, dove si terranno oggi i funerali di Stato del simbolo dell'anti-apartheid e Premio Nobel per la pace. Secondo la tecnica della cosiddetta 'acquamazione' o 'cremazione acquatica', il corpo viene 'sciolto' in una soluzione di idrossido di potassio ad una temperatura di 93 gradi centigradi con un processo chiamato idrolisi alcalina che dura 3-4 ore. Al termine rimangono le ossa, che vengono ridotte in polvere e consegnate ai parenti del defunto all'interno di un'urna, ed il liquido risultante dallo scioglimento dei tessuti - privo di Dna - che viene smaltito nel condotto fognario. Il processo è considerato più ecologico della cremazione perchè consuma meno energia e non produce emissioni.

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