Talebani alle porte di Kabul, la Farnesina attiva un ponte aereo: «Italiani, tornate a casa»

Talebani alle porte di Kabul, la Farnesina attiva un ponte aereo: «Italiani, tornate a casa»
Talebani alle porte di Kabul, la Farnesina attiva un ponte aereo: «Italiani, tornate a casa»
di Giuliano Pani
Sabato 14 Agosto 2021, 11:51 - Ultimo agg. 15 Agosto, 09:17
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La guerra dei talebani in Afghanistan non conosce giorno di sosta, così come la loro avanzata. I report che arrivano dalle varie province del Paese parlano di una resa delle forze governative quasi senza combattere. È caduta così Sharana, capoluogo della provincia orientale di Paktika. I Talebani hanno preso il controllo di diversi uffici governativi, compreso quello del governatore, del quartier generale della polizia, dell'intelligence e del carcere della città. Sharana è stata conquistata senza combattere dopo una mediazione per evitare uno «spargimento di sangue».

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Avviate le procedure per il rientro degli italiani da Kabul

 

Alla luce del deterioramento delle condizioni di sicurezza in Afghanistan, sono state avviate le procedure per predisporre il rientro in Italia del personale dell'ambasciata italiana a Kabul.

A quanto si apprende, rimarrà un presidio dell'ambasciata italiana presso l'aeroporto di Kabul dove stanno trasferendo la maggior parte altre ambasciate presenti in Afghanistan.

L’appello: «Italiani, tornate a casa»

 

L'ambasciata italiana a Kabul, secondo quanto si apprende, ha inviato una mail a tutti i connazionali in Afghanistan lanciando un appello a rientrare. «Facendo seguito agli inviti formulati a lasciare il Paese», si legge nella mail, «visto il grave deterioramento delle condizioni di sicurezza, viene messo a disposizione dei cittadini italiani un volo dell'Aereonautica Militare nella giornata di domani 15 agosto alle ore 21.30 circa dall'aeroporto di Kabul». L'ambasciata invita quindi «a lasciare il Paese» sfruttando questo ponte aereo.

Esmaeli, dramma ragazze. «Siamo molto preoccupati non sappiamo come salvarli, tutti pensano solo a come e dove fuggire. C'è un terrore indescrivibile tra la gente». È una testimonianza drammatica quella di Qorbanali Esmaeli, Presidente dell'Associazione culturale afghani in Italia. «La cosa più preoccupante, più assurda e più atroce - dice Esmaeli all'ANSA - è che le donne e le ragazze, sopra i 12 anni, sono considerate bottino di guerra. Ho due sorelle e diverse nipoti, temo per loro e per tutte le ragazze». Esmaeli è arrivato in Italia, fuggito sempre dai talebani, nel '99 e da allora collabora con la Comunità di Sant'Egidio.

 

 

Talebani vicini a isolare Kabul

I Talebani potrebbero «isolare» presto Kabul. Una fonte diplomatica ha riferito nelle scorse ore alla Cnn di una valutazione dell'intelligence che ha indicato che la capitale afghana potrebbe essere «isolata» dai Talebani entro la settimana e ha sottolineato che questo non significa comunque che gli insorti «entreranno» nella città. I talebani hanno raggiunto il distretto di Char Asyab, a soli 11 chilometri a sud della capitale afghana. Lo ha riferito la legislatrice provinciale Hoda Ahmadi, citata da Al Jazeera, secondo cui il gruppo armato ha catturato una provincia a sud della città, Logar, e ha arrestato i suoi funzionari provinciali.

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Mazar-i-Sharif nel mirino dei Talebani

Gli insorti avrebbero lanciato attacchi su «vasta scala» contro questa città del nord dell' Afghanistan, capoluogo della provincia di Balkh. Lo scrive il sito di notizie Khaama Press dopo che i Talebani sarebbero riusciti in pochi giorni a prendere il controllo della metà dei capoluoghi di provincia dell' Afghanistan. Secondo il portavoce dell'amministrazione provinciale di Balkh, riporta Khaama Press, i Talebani hanno lanciato attacchi contro Mazar-i-Sharif da diversi fronti, mentre la 'vocè del movimento, Zabiullah Mujahid, ha rivendicato su Twitter un'avanzata verso la città. Mercoledì era stato a Mazar-i-Sharif il presidente afghano Ashraf Ghani per colloqui con il tagiko Atta Mohammad Noor e l'ex vice presidente ed ex signore della guerra uzbeko, Abdul Rashid Dostum. Dalla provincia di Paktia, nell'est dell' Afghanistan, fonti citate da Khaama Press parlano di violenti attacchi dei Talebani nel capoluogo Gardez. Su Twitter il portavoce del gruppo ha rivendicato l'ingresso dei Talebani nella città di Sharana, capitale della provincia di Paktika, sempre nell'est del Paese.

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