Piatto a forma di coronavirus al ristorante stellato, dopo pochi giorni un focolaio impone la chiusura

Piatto a forma di coronavirus al ristorante stellato, dopo pochi giorni un focolaio impone la chiusura
Piatto a forma di coronavirus al ristorante stellato, dopo pochi giorni un focolaio impone la chiusura
Martedì 14 Luglio 2020, 15:03 - Ultimo agg. 16:21
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L'ironia della sorte al massimo del proprio potenziale. Un ristorante stellato, tra i più prestigiosi al mondo, che da poco ha ideato un piatto a forma di coronavirus, è stato chiuso in seguito ad un focolaio sviluppatosi tra i dipendenti.



È accaduto a Chicago, nel ristorante Alinea, l'unico in tutta la città a vantare tre stelle Michelin e, secondo alcuni esperti gastronomici, uno dei migliori non solo degli Stati Uniti, ma di tutto il mondo. Gli chef del ristorante, desiderosi di dare sfogo alla propria creatività ma restando al passo coi tempi e con l'attualità, avevano infatti ideato uno speciale canapé, a forma di coronavirus. Una proposta culinaria molto controversa, che aveva diviso clienti ed esperti: da un lato c'è chi considerava l'idea divertente, dall'altro chi l'ha ritenuta una mancanza di rispetto verso le vittime della pandemia. Una sfera dalle tonalità del grigio e del blu, preparata con crema pasticcera al cocco con pepe di Szechuan e lamponi liofilizzati, una riproduzione visiva estremamente fedele del virus.

Alla fine, dopo le furenti polemiche, il ristorante aveva deciso di rimuovere il canapé a forma di Sars-CoV-2 dal menù. Come se non bastasse, però, dopo qualche giorno tra i dipendenti di Alinea è stato riscontrato un caso di positività al coronavirus e i gestori hanno deciso di chiudere il locale temporaneamente. Una decisione autonoma e responsabile, non imposta dalle autorità sanitarie, per testare tutto il personale ed evitare di contagiare i clienti. Lo riporta il sito della guida locale BookClubChicago.

Il ristorante, che appartiene ad un gruppo che ha già registrato quattro casi tra i dipendenti, è rimasto chiuso per tutto lo scorso fine settimana ma potrebbe riaprire domani. «Non c'è stato alcun boom di contagi, ma di fronte anche ad un solo caso è bene essere prudenti. Il primo dipendente del ristorante positivo sta bene, ha solo sintomi lievi, ma vogliamo dare la priorità alla sicurezza e alla salute del personale e dei clienti», hanno spiegato i gestori del ristorante stellato.
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