Usa: svolta dall'Esercito, nuova uniforme per le reclute femminili

Usa: svolta dall'Esercito, nuova uniforme per le reclute femminili
Giovedì 4 Agosto 2022, 19:00
3 Minuti di Lettura

La moda sta cambiando e se da una parte i grandi marchi sfilano con proposte sempre più “genderless” c’è chi dal team del Devcom, organizzazione per lo sviluppo dell'abbigliamento dell'esercito americano, propone delle uniformi studiate ad hoc per il corpo femminile.

Se si pensa all’abbigliamento utilizzato dai militari, vengono in mente tessuti pesanti, grosse e larghe uniformi, disegnate sopratutto per la fisicità maschile che per quella femminile. 

Dal Soldier Center, il quartier generale del Devcom negli Usa, si è deciso di porre fine a questa disparità, partendo col progettare un capo di abbigliamento basico ed essenziale per le donne dell'arma: il reggiseno. 
Si è messo in programma entro l’autunno, di presentare un “Army Tactical Brasserie”, un reggiseno sportivo che le soldatesse potranno integrare nella loro uniforme giornaliera.

Ad oggi sono stati disegnati vari modelli e le proposte stanno tenendo in considerazione i pareri e le richieste delle soldatesse a cui si è data voce in capitolo nella “progettazione” del suddetto capo d’abbigliamento.

Quest’ultimo dovrà essere funzionale e al contempo comodo, tanto da permettere alle donne che lo indosseranno, di compiere in maniera agile tutti i movimenti previsti dall’allenamento e durante le manisoni quotidiane. Per i materiali da impiegare, si sta pensando a tessuti stratificati, traspiranti e sopratutto ignifughi, pratici durante le lunghe ore in missione e al contempo protettivi in ogni evenienza e situazione di pericolo. Il design del reggiseno sportivo sarà quello tipico di un capo basic: si popende verso cuciture che diano maggiore sostegno possibile, una zip centrale e bretelle regolabili ad incrocio sul retro, dettagli che rendono pratico e confortevole indossare il reggiseno.

Video

Jeff Sisto, addetto alle pubbliche relazioni del Devcom, in una mail all’ Army Times si è detto entusiasta dell’iniziativa che se portata a termine, risulterà essere una vera e propria vittoria per le soldatesse dell’esercito. 

L’obiettivo centrale di questo progetto sarà non solo la progettazione di un capo d’abbigliamento ad uso protettivo ma anche un ulteriore modo di integrare le reclute femminili, in un ambiente come quello dell’Esercito, che fino ad oggi, sembra essere pensato solo per gli uomini.

© RIPRODUZIONE RISERVATA