«Stiamo pagando un prezzo per la guerra, per la forza di Putin che per anni noi gli abbiamo lasciato fare qualsiasi cosa volesse. Questa guerra non è contro l'Ucraina ma e soprattutto contro i valori della pace, della giustizia e della sovranità del territorio che per anni nel nostro continente non era mai stata in discussione». La presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola, ha commentato la crisi in atto anche sul fronte energetico dopo la chiusura dei rubinetti del gas da parte della Russia nei confronti dell'Europa. La presidente ha risposto ad una domanda nel corso di un incontro tenutosi a Bruxelles con il suo predecessore Antonio Tajani, il quale ha organizzato un meeting tra i suoi elettori e la presidente maltese.
«Ció che possiamo fare per gli ucraini è continuare ad aprire le nostre case per ospitare i rifugiati.