Allerta ambientale in Florida, dove il governatore repubblicano Ron DeSantis ha disposto lo stato d'emergenza in seguito all'evacuazione di 316 diverse abitazioni disposte dalle autorità locali. Nella baia di Tampa, infatti, una falla in un serbatoio di acque tossiche a Piney Point ha causato la contaminazione del bacino idrico e il guasto non sarà riparato a breve.
Gli abitanti di 316 diverse case hanno ricevuto un sms in cui veniva ordinato di lasciare immediatamente la loro residenza. Nel vicino serbatoio di Piney Point, infatti, una falla ha causato la fuoriuscita di acque reflue di un vecchio impianto per la produzione di fosfati, che contengono fosfogesso, un residuo radioattivo della produzione di fertilizzanti. Si cerca ancora di riparare la falla e nel frattempo viene pompata via l'acqua. «Stiamo parlando di 2,3 miliardi di litri che potrebbero riversarsi fuori in pochi minuti», ha detto Scott Hopes, amministratore della contea di Manatee.
Come riporta l'Independent, non mancano però le polemiche. Difficile ancora da stabilire l'entità dell'impatto ambientale di un simile disastro, ma Jaclyn Lopez, direttrice del Center for Biological Diversity della Florida, ha usato parole durissime. «Se non avessimo immagazzinato per così tanto tempo rifiuti radioattivi così pericolosi, tutto questo non sarebbe successo. Ciò che rende ancora più grave questo disastro ambientale è che era ampiamente prevedibile ed evitabile» - la condanna della dottoressa Lopez - «Abbiamo altri 24 serbatoi che contengo più di un miliardo di tonnellate di fosfogesso, bisogna intervenire subito per evitare che questo accada di nuovo».