Giornata Ambiente, Mattarella: «Guerra scellerata, rischi per clima e crisi umanitarie»

Giornata Ambiente, Mattarella: «Guerra scellerata, rischi per clima e crisi umanitarie»
Giornata Ambiente, Mattarella: «Guerra scellerata, rischi per clima e crisi umanitarie»
Domenica 5 Giugno 2022, 11:55 - Ultimo agg. 18:02
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«La scellerata guerra che sta insanguinando l'Europa mette a rischio l'ambiente e l'umanità». Parole dure quelle del presidente della Repubblica Sergio Mattarella nella Giornata mondiale dell'Ambiente che oggi celebra i 50 anni dalla Dichiarazione di Stoccolma che per la prima volta affermò in modo solenne, insieme al diritto alla libertà, all'uguaglianza e a condizioni di vita dignitose per ogni persona, anche il dovere di proteggere e migliorare l'ambiente per garantire il futuro alle nuove generazioni.

«Una guerra scellerata che rallenta gli impegni»

Cinquant'anni fa, riflette Mattarella ci «fu l'avvio di un processo globale della responsabilità verso il domani del nostro pianeta, comune a ogni nazione, ogni società, ogni popolo».

Il presidente della Repubblica, ripercorre la strada fatta fino ad oggi e ammette che «il percorso di questi decenni  non è stato e non è tuttora lineare. Ha conosciuto battute d'arresto e colpevoli ritardi e, tuttavia, per dare futuro all'umanità dobbiamo essere capaci di governare i cambiamenti climatici, arrestare lo sfruttamento delle risorse non riproducibili, concepire lo sviluppo in termini di sostenibilità ecologica e sociale».

 

“Una sola Terra”, stesso tema di 50 anni fa

Il tema di quest'anno,“Una sola Terra” è lo stesso di 50 anni fa e Mattarella lo sottolinea con forza:  «Questo deve far rfletteresu quanto la società internazionale avverta la responsabilità di corrispondere ai suoi doveri. La scellerata guerra che sta insanguinando l'Europa con l'aggressione della Federazione Russa all'Ucraina sta provocando una conseguenza inevitabile sulla capacità di rispettare l'agenda degli impegni assunti per contrastare il cambiamento climatico ed evitare così, le ulteriori crisi umanitarie conseguenti. Ecco perché la Giornata mondiale dell' Ambiente suona più che mai come severo richiamo alla assunzione condivisa di un impegno comune alla pace e alla cooperazione internazionale».

Il monito della Uil: «Serve responsabilità collettiva»

Tiziana Bocchi, segretaria confederale Uil, riflettendo sui temi de Giornata mondiale dell'Ambiente, sottolinea che mai come oggi è «necessario promuovere quotidianamente una diffusa responsabilizzazione collettiva per un nuovo modello di sviluppo sostenibile, che coniughi concretamente lavoro, ambiente, prevenzione e salute e sicurezza delle popolazioni. Un modello economico cosciente della scarsità delle risorse naturali e della necessità di dover accelerare la transizione ambientale ed energetica, favorendo lo sviluppo delle fonti rinnovabili». 

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