Giovane contrae un'infezione in ospedale e gli viene amputata una gamba, ora lotta per pagarsi la protesi

Giovane contrae un'infezione in ospedale e gli viene amputata una gamba, ora lotta per pagarsi la protesi
Giovane contrae un'infezione in ospedale e gli viene amputata una gamba, ora lotta per pagarsi la protesi
di Marta Ferraro
Martedì 1 Marzo 2022, 16:38
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Un giovane di 23 anni è rimasto coinvolto in un incidente di moto sulla via Expressa Sul, a Praia Grande, sulla costa di San Paolo, Brasile, riportando diverse fratture. Nei tre mesi in cui è stato ricoverato presso l'ospedale Irmã Dulce, Alexandre Borges ha subito più di 12 interventi chirurgici. Nel frattempo, però ha contratto un'infezione e ha dovuto subire l'amputazione della gamba destra. Ora fatica a pagare la protesi che usa e ha citato in giudizio l'unità sanitaria.

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L'incidente è avvenuto il 29 maggio 2020. Alexandre stava tornando in moto a casa per pranzo, quando è stato investito da un'auto. Incapace di schivarla, si è schiantato contro il retro del veicolo, fratturandosi il femore, la tibia e il perone. «Sono stato soccorso e portato in ospedale. Ho subito un bypass cardiaco, perché il piede non riceveva più sangue», ha raccontato. Secondo il giovane, come riporta G1, dopo circa un mese in ospedale, la sua gamba ha cominciato a formare delle macchie scure. «Questa ferita ha iniziato a corrodere la mia gamba. Abbiamo scoperto che avevo contratto un batterio. Hanno provato in tutti i modi a debellarlo, ma alla fine mi è rimasto nelle ossa, e allora hanno deciso per l'amputazione», ha spiegato il giovane. «Tuttavia, c'è stata negligenza, poiché le infermiere mi facevano le medicazioni senza guanti», ha aggiunto.

All'inizio è stato difficile per lui e per la sua famiglia, poiché sua moglie, all'epoca dei fatti, era incinta. «Oggi va meglio, sto tornando alla mia routine, sono tornato al lavoro e mi sto adattando alla protesi, ma all'inizio non è stato semplice. Mi prendo cura di mia figlia e di mia moglie, che sono la cosa più importante, ma devo ancora pagare la mia protesi», ha detto Alexandre, che sta cercando aiuto per pagarla.
Alexandre ha spiegato di aver intentato una causa contro l'ospedale. In una nota, la direzione dell'Ospedale Municipale di Irmã Dulce ha chiarito a G1 che il paziente ha ricevuto tutta l'assistenza disponibile presso il reparto al momento delle cure, tuttavia, non può fornire maggiori dettagli sul caso. 

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