Guatemala, muore l’ex dittatore Efrain Rios Montt: fu condannato per genocidio

Guatemala, muore l’ex dittatore Efrain Rios Montt: fu condannato per genocidio
Domenica 1 Aprile 2018, 20:43 - Ultimo agg. 3 Aprile, 09:50
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È morto per un infarto all'età di 91 anni l'ex dittatore guatemalteco, Efrain Rios Montt - riconosciuto colpevole del massacro di oltre 1700 indigeni della comunità Maya. Al potere dal 1982 al 1983 dopo un colpo di stato, nel 2013 fu condannato a 50 anni per genocidio e crimini contro l'umanità per il massacro di 1.741 indigeni Ixil Maya da parte delle forze di sicurezza sotto il suo comando. La Corte costituzionale del Guatemala, però, ha annullato la sentenza di condanna e ha ordinato un nuovo processo.

Sostenuto dalla locale Democrazia cristiana, fu eletto presidente nel 1974, ma venne subito deposto dai militari e Kjell Eugenio Laugerud García prese il suo posto. Tornò al potere nel 1982 grazie ad un colpo di stato, come scrive Wikipedia, mettendo fuori legge i partiti. Nel 1983 fu nuovamente deposto da un ennesimo golpe. Nell'ottobre 1990 la Corte Costituzionale escluse la sua candidatura, ma al secondo turno delle elezioni, tenutosi nel 1991, il vincitore fu uno dei suoi uomini, Jorge Serrano Elìas del Movimento per l'azione e la solidarietà (MAS), deposto nel 1993 dopo aver tentato di sciogliere il Parlamento e la corte suprema.

Nel 1994 il Fronte repubblicano di Rìos Montt vinse le elezioni politiche e nel gennaio 1995 il generale fu eletto presidente del Parlamento.
Le presidenziali del 1996 decretarono la vittoria di Alvaro Arzù, dal momento che la candidatura di Rìos Montt era stata impedita in quanto ex-golpista, e anche il suo prestanome, Portillo, era stato sconfitto. L'11 maggio 2013 viene condannato ad 80 anni di carcere per il genocidio commesso nei confronti della comunità maya.
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