Guerra nucleare, Biden ordina 290 milioni di dollari di Nplate, il farmaco anti radiazioni. «​Riduce il sanguinamento»

Guerra nucleare, Biden acquista scorte di farmaci anti radiazioni. « Riducono il sanguinamento indotto»
Guerra nucleare, Biden acquista scorte di farmaci anti radiazioni. «​Riducono il sanguinamento indotto»
di Mario Landi
Venerdì 7 Ottobre 2022, 14:53 - Ultimo agg. 8 Ottobre, 10:06
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L'allarme nucleare ora spaventa davvero. Gli Stati Uniti hanno deciso di fare scorta acquistando farmaci anti-radiazioni. Il Dipartimento della Salute, riportano i media americani, ha ordinato 290 milioni di dollari di Nplate, medicina prodotta da Amgen contro la sindrome da radiazione acuta nei bambini e negli adulti. L'acquisto avviene fra le minacce nucleari del presidente russo Vladimir Putin anche se le autorità americane spiegano che non è stato accelerato dalla guerra in Ucraina. «Rientra nel lavoro per la sicurezza contro i rischi radiologici», afferma il Dipartimento delle Salute secondo quanto riportato dai media americani.

Farmaci anti radiazioni, come funzionano

La malattia da radiazioni «si verifica quando l'intero corpo di una persona è esposto a un'elevata dose di radiazioni penetranti, raggiungendo gli organi interni in pochi secondi», ha osservato l'allarmante rilascio di HHS. «I sintomi delle lesioni da ARS includono una ridotta coagulazione del sangue a causa della bassa conta piastrinica, che può portare a sanguinamento incontrollato e pericolo per la vita».

 

 Nplate, prodotto dalla Amgen con sede in California, stimola la produzione di piastrine da parte del corpo «per ridurre il sanguinamento indotto dalle radiazioni».

Il finanziamento di 290 milioni di dollari proveniva da Project BioShield, la legge del 2004 che prevede investimenti che incoraggiano le aziende a «sviluppare le contromisure mediche fondamentali per la sicurezza nazionale». 

Il timing dell'annuncio

L'annuncio iniziale non specificava come, o dove, il farmaco sarebbe stato distribuito. Un portavoce dell'HHS ha insistito sul fatto che l'investimento faceva parte della preparazione nucleare «in corso e non è stato accelerato dalla situazione in Ucraina». Tuttavia è stato approvato pochi giorni prima che il presidente Biden ammettesse pubblicamente che Putin «non stava scherzando quando parla dell'uso di armi nucleari tattiche o di armi biologiche o chimiche».

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