LA GUERRA

Missili Polonia, russi colpiscono il villaggio di Przewodów: 2 morti. Mosca: «Non sono nostri». Media polacchi: forse resti di un razzo abbattuto

Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto nel conflitto nel cuore dell'Europa

Guerra in Ucraina, la diretta. Kiev: «Truppe russe in ritirata sulla riva sinistra del fiume Dnepr». Mosca via anche da Novaya Kakhovka
Guerra in Ucraina, la diretta. Kiev: «Truppe russe in ritirata sulla riva sinistra del fiume Dnepr». Mosca via anche da ​Novaya Kakhovka
Martedì 15 Novembre 2022, 15:09 - Ultimo agg. 16 Novembre, 07:36

Polonia conferma: missile di fabbricazione russa

La Polonia ha confermato che «un missile di fabbricazione russa» è finito sul suo territorio, uccidendo due persone. Lo fa sapere il ministero degli Esteri di Varsavia. Il portavoce Lukasz Jasina ha detto in una nota che «un missile fatto in Russia è caduto, uccidendo due cittadini polacchi» e che l'ambasciatore russo a Varsavia è stato convocato per fornire «immediate e dettagliate spiegazioni» sull'accaduto.

Biden a Duda: impegno ferreo degli Usa per la Nato

Joe Biden ha ribadito al presidente della Polonia Andrzej Duda «il ferreo impegno degli Stati Uniti per la Nato». Lo afferma la Casa Bianca, sottolineando che durante il colloquio telefonico Biden ha offerto a Duda il «pieno sostegno e l'assistenza degli Stati Uniti all'indagine» sull'esplosione avvenuta vicino al confine con l'Ucraina.

Biden ha parlato con Stoltenberg

Il presidente Usa Joe Biden ha parlato con con il segretario della Nato Jens Stoltenberg. Lo afferma la Casa Bianca.

Mercoledì consiglio di Sicurezza dell'Onu

Consiglio di Sicurezza dell'Onu terrà una riunione sull'Ucraina domani alle 15 locali, le 21 italiane. Lo comunica il Palazzo di Vetro. La notizia arriva dopo le notizie sui presunti missili russi in Polonia.

Riunione Nato mercoledì su richiesta Polonia in base all'articolo 4

Gli ambasciatori della Nato si incontreranno domani su richiesta della Polonia, in base all'articolo 4 dell'Alleanza: lo hanno detto due funzionari europei alla Reuters online. Secondo l'articolo 4 del trattato istitutivo dell'alleanza, i membri possono porre all'attenzione degli altri Paesi un proprio motivo di allarme, in particolare relativo alla sicurezza.

Kiev: non è stato un nostro missile

L'Ucraina nega la "teoria del complotto" secondo cui sarebbe stato un suo missile a colpire la Polonia.

Capo Pentagono sente ministro polacco

Il capo del Pentagono Lloyd Austin, parlerà «oggi» con il ministro della Difesa polacco, Mariusz Blaszczak.

Telefonata urgente tra il premier polacco Duda e Biden

Telefonata urgente in corso tra il presidente polacco Andrzej Duda e il presidente Usa Joe Biden: lo fa sapere la presidenza polacca su Twitter.

Polonia mette l'esercito in stato di allerta

L'esercito polacco è stato posto in stato di allerta: lo ha riferito Piotr Miller, il portavoce del governo, dopo la riunione del Comitato per la sicurezza riunitosi stasera a Varsavia. Miller conferma che da parte dell'esecutivo di Varsavia viene valutata la possibilità di attivare l'articolo 4 del Patto Atlantico, che prevede la possibilità di consultazioni fra gli Stati membri.

Nato: monitoriamo situazione, importante accertare i fatti

«Ho parlato con il presidente Duda dell'esplosione in Polonia. Ho espresso le mie condoglianze per la perdita di vite umane. La Nato sta monitorando la situazione e gli alleati si stanno consultando da vicino. È importante che tutti i fatti siano accertati». Lo scrive il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg su Twitter.

Nato: controlliamo notizie in stretto contatto con alleato Polonia

«Stiamo valutando queste notizie e siamo in stretto coordinamento con il nostro alleato, la Polonia». È quanto riferisce un portavoce della Nato, interpellato dalla Cnn, sulla vicenda dei missili russi che sarebbero caduti in territorio polacco.

Crosetto in contatto con il Stato Maggiore Difesa e ministri Nato

In merito ai recenti ulteriori sviluppi della crisi Ucraina il Ministro della Difesa Guido Crosetto, appena rientrato da Bruxelles, è in costante contatto con il Capo di Stato Maggiore della Difesa, la sala Operativa del Comando di Vertice Interforze (Covi) e con i ministri omologhi dei principali Paesi Alleati della Nato.

Zelensky: attacco territorio Nato escalation significativa

L'attacco al territorio della Nato è «un'escalation molto significativa» ed «è necessario agire». Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riporta Nexta.

Mosca: le voci sui missili in Polonia una provocazione

Il ministero della Difesa russo afferma che le notizie circa due missili russi che sarebbero caduti in Polonia sono «una provocazione» mirata a provocare una escalation. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti

Media Polacchi: forse resti di un missile russo abbattuto

«Le mie fonti nei servizi affermano che ciò che ha colpito Przewowo sono molto probabilmente i resti di un missile abbattuto dalle forze armate ucraine». Lo scrive su Mariusz Gierszewski di Radio Zet, l'emittente che per prima ha dato la notizia dei missili caduti in territorio polacco.

Pentagono: contatti con Polonia per avere informazioni sui missili

«Siamo in contatto con la Polonia e con altri alleati e partner per capire quali sono le informazioni a loro disposizione». Lo ha detto il portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder, a proposito della notizia della caduta di missili russi in territorio polacco.

Estonia, pronti a difendere ogni centimetro territorio Nato

«Le ultime notizie dalla Polonia suscitano grande preoccupazione. Siamo in stretto contatto con la Polonia e altri alleati. L'Estonia è pronta a difendere ogni centimetro di territorio della Nato. Siamo in piena solidarieta con il nostro stretto alleato, la Polonia». Lo scrive su Twitter il ministero degli Esteri estone.

Polonia, riunione d'emergenza del governo alle 21

La riunione del Comitato di sicurezza polacco con il presidente Andrzej Duda e il premier Mateusz Morawiecki è in corso. Alle 21 è stata convocata anche una riunione urgente dell'esecutivo di Varsavia. Lo riferiscono i media polacchi dopo che due missili russi sono caduti sul territorio della Polonia al confine con l'Ucraina uccidendo due persone.

Stop export greggio russo attraverso Ucraina per blackout

La mancanza di energia elettrica ha costretto l'Ucraina a sospendere il trasferimento di petrolio russo attraverso il suo territorio verso l'Europa. Kiev ha comunicato all'operatore russo Transneft di essere stata costretta a sospendere il pompaggio del greggio attraverso l'oleodotto Druzhba in direzione dell'Ungheria, ha detto all'agenzia Tass un portavoce della stessa Transneft. Nonostante il conflitto, petrolio e gas russi continuano ad essere esportati in Europa attraverso l'Ucraina, che per questo viene pagata da Mosca per i diritti di transito.

Anche l'Ungheria convoca il suo consiglio di Difesa

Anche l'Ungheria convoca il suo consiglio di Difesa, dopo la Polonia che oggi sarebbe stata raggiunta da due missili lanciati dai russi contro l'Ucraina. «In risposta allo stop dei trasferimenti di petrolio attraverso l'oleodotto di Druzhba e il missile che ha colpito il territorio della Polonia, il premier Viktor Orban ha convocato il consiglio di Difesa per le 20», ha scritto su Twitter il portavoce del governo Zoltan Kovacs

Pentagono: indaghiamo su notizie missili russi in Polonia

«Siamo al corrente delle notizie di stampa sulla caduta di missili russi in Polonia. Al momento non abbiamo altre informazioni che possano confermarle. Stiamo indagando». Lo ha detto il portavoce del Pentagono, il generale Pat Ryder, in un briefing con la stampa

La Lettonia condanna i missili russi "in territorio Nato"

«Le mie condoglianze ai nostri fratelli d'armi polacchi. Il regime criminale russo ha lanciato missili che hanno colpito non solo i civili ucraini, ma sono anche caduti sul territorio della Nato in Polonia. La Lettonia sostiene pienamente gli amici polacchi e condanna questo crimine». Lo scrive su Twitter il ministro della Difesa lettone Artis Pabriks. 

 

Media Usa confermano: 2 missili a Przewodów, vicino al confine

Durante l'attacco missilistico lanciato oggi dalla Russia contro l'Ucraina, due missili avrebbero raggiunto la Polonia, colpendo la località di Przewodów, vicino il confine con l'Ucraina. Lo riporta il sito di Radio Zet che cita fonti non ufficiali che parlano di due persone rimaste uccise dai missili che avrebbero colpito un deposito per i cereali.

Bidl: 2 missili russi caduti in Polonia, 2 morti

Due dei missili russi lanciati oggi contro l'Ucraina sarebbero caduti su Przewodow, un paese polacco vicino alla frontiera ucraina. Lo scrive la Bild, secondo la quale sarebbero morte due persone.

La notizia è rilanciata anche dall'agenzia russa Ria Novosti. È la prima volta che missili russi cadono su territorio Nato. Bild cita l'articolo 5 dell'Alleanza, che prevede l'obbligo di soccorso per gli alleati, ma se questo sarà attivato da Varsavia - precisa il giornale - è questione ancora aperta. La Nato ha più volte ripetuto di non voler partecipare con proprie truppe alla guerra in Ucraina.

Presidente polacco convoca d'urgenza comitato per la Sicurezza Nazionale

«Il Presidente del Consiglio @MorawieckiM ha convocato d'urgenza il Comitato del Consiglio dei Ministri per la Sicurezza Nazionale e gli Affari della Difesa». Così su twitter Piotr Müller, portavoce del primo ministro polacco Mateusz Morawiecki.

 


 

 

Missili cadono in Polonia, nel villaggio di Przewodów

Missili cadono in Polonia, nel villaggio di Przewodów. Due persone sono morte, ha riferito ufficiosamente Radio ZET.

 

Oltre 7 milioni di case senza elettricità

Il vice capo dell'ufficio presidenziale ucraino, Kyrylo Tymoshenko, ha affermato che «più di sette milioni di utenti ucraini sono rimasti senza elettricità a causa della raffica di attacchi missilistici odierni». Tymoshenko ha affermato che «15 impianti energetici ucraini sono stati danneggiati durante gli attacchi russi». Lo riporta la Cnn.

Ucraina, interruzioni a rete elettrica anche in Moldavia

Anche in Moldavia si registrano interruzioni alla rete elettrica in seguito ai raid russi. L'operatore nazionale Moldelectrica ha reso noto che la fornitura di elettricità dalla Romania è stata interrotta intorno alle 16.40. Il vice primo ministro Andriy Spinu ha poi spiegato «dopo il bombardamento russo del sistema energetico ucraino, nelle ultime ore una delle linee di trasmissione dell'energia elettrica, che garantisce il trasporto di elettricità per il nostro Paese, è stata interrotta in modalità automatica. Ciò ha portato a massicce interruzioni di corrente in tutto il paese».

Due civili uccisi da bombe russe su regione Belgorod

Due civili sono rimasti uccisi e tre feriti in un bombardamento ucraino sulla città russa di Shebekino, nella regione di Belgorod, secondo quanto reso noto dal governatore. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.

Zelensky: la Russia non raggiungerà i suoi obiettivi

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha avvertito gli ucraini che potrebbero affrontare altri attacchi missilistici russi oggi, ma ha promesso che il paese sopravvivrà. E che la Russia «non raggiungerà i suoi obiettivi». In un video condiviso su Telegram, Zelensky ha avvertito gli ucraini a restare nei rifugi per gli attacchi missilistici che hanno interrotto la fornitura di energia in molti luoghi. «Stiamo lavorando, ripristineremo tutto, sopravviveremo»

Usa: ferma condanniamo attacchi russi contro civili ucraini

«Gli Stati Uniti condannano fermamente gli ultimi attacchi missilistici della Russia contro l' Ucraina, che sembra abbiano colpito edifici residenziali a Kiev e altri siti in tutto il paese». Lo scrive in una nota il consigliere la Sicurezza Usa, Jake Sullivan sottolineando che mentre «i leader si incontrano al G20 la Russia continua a a minacciare vite e distruggere infrastrutture critiche per l'Ucraina». «Gli Stati Uniti e i loro alleati continueranno a fornire a Kiev ciò di cui ha bisogno per difendersi, compresi i sistemi di difesa aerea. Resteremo a fianco dell' Ucraina per tutto il tempo necessario», ribadisce Sullivan.

Bombe su centro commerciale a Leopoli, Mediterranea: "Noi lì poco prima"

Resta sotto attacco l'Ucraina, dove molte città e diversi obiettivi civili sono state colpite dalle bombe dell'esercito russo. Raggiunta dall'offensiva anche Leopoli, dove a essere colpito è stato il centro commerciale Auchan nel quartiere di Solonka. «Durante il bombardamento la nostra missione si trovava in una chiesa poco distante, dove il nostro team medico sanitario stava visitando i profughi di guerra ospitati nella struttura», dicono da Mediterranea Saving Humans. Una missione dell'ong si trova attualmente a Leopoli nell'ambito del progetto Med Care for Ukraine. «Il nostro team poco prima era a pranzo in quel centro commerciale. Basta guerra, basta morte», dicono gli attivisti. 

Ue, Ucraina ha recuperato 50% territori occupati da Russia

«L'Ucraina ha già recuperato il 50% dei territori occupati dalla Russia dal 24 febbraio». Lo ha detto l'alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, in conferenza stampa al termine del Consiglio Difesa a cui hanno preso parte anche il ministro della Difesa ucraino, Andriy Zahorodniuk, ed il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. «Sui fronti orientale e meridionale l'attrezzatura fornita dall'Ue e dagli Usa alle forze armate ucraine, si sta rivelando straordinariamente utile», ha aggiunto, in particolare «i sistemi di difesa aerea», capaci di «fare la differenza».

Borrell; Ucraina ha recuperato 50% dei territori occupati dai russi

«L'Ucraina ha già recuperato il 50% dei territori occupati dalla Russia dal 24 febbraio». Lo ha detto l'alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, in conferenza stampa al termine del Consiglio Difesa a cui hanno preso parte anche il ministro della Difesa ucraino, Andriy Zahorodniuk, ed il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg. «Sui fronti orientale e meridionale l'attrezzatura fornita dall'Ue e dagli Usa alle forze armate ucraine, si sta rivelando straordinariamente utile», ha aggiunto, in particolare «i sistemi di difesa aerea», capaci di «fare la differenza».

Kiev: oggi 100 missili russi sull'Ucraina

Il portavoce del comando dell'Aeronautica Militare delle Forze Armate ucraine, Yuriy Ignat ha reso noto che oggi, 15 novembre, gli invasori russi hanno lanciato un centinaio di missili contro l'Ucraina, superando così il massiccio attacco missilistico del 10 ottobre, quando gli invasori lanciarono 84 missili contro l'Ucraina. Lo scrive l'Ukrainska Pravda. «Questo è un massiccio attacco missilistico - ha affermato - Le infrastrutture critiche sono il loro primo obiettivo. Ma, sfortunatamente, i missili hanno colpito anche edifici residenziali».

Almeno un morto a Kiev

C'è almeno un morto a Kiev dopo che i russi hanno lanciato 4 missili, di cui 2 andati a segno, su edifici residenziali nel centro della città. Lo afferma il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko su Telegram, come riporta Ukrainska Pravda.

Sindaco Klitschko: la metà di Kiev al buio per gli attacchi

A causa degli attacchi russi almeno la metà dei cittadini è rimasta senza elettricità per black out di emergenza. Lo rende noto il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko su Telegram. Il black out «è un passaggio necessario per bilanciare il sistema di alimentazione ed evitare guasti alle apparecchiature», ha riferito il sindaco.

Raid su Kiev, Leopoli e Kharkiv

Un raid ha colpito un altro edificio «a più piani» a Kiev. Lo ha comunicato il sindaco Vitali Klitschko, aggiornando la situazione. Esplosioni e raid sono state segnalati anche a Leopoli e Kharkiv, secondo quanto hanno riferito le autorità locali, invitando i residenti a scendere nei rifugi.

Kiev, attacchi russi in regione di Chernihiv e Mykolaiv

Attacchi missilistici russo ci sono stati, oltre che a Kiev, anche nella regione di Chernihiv e di Mykolaiv. Lo riferiscono le autorità ucraine come riporta Unian. «L'attacco missilistico è in corso. Rimani nei rifugi o in un luogo sicuro», ha annunciato Vyacheslav Chaus, capo dell'oblast di Chernihiv mentre il responsabile di Mykolayiv Vitaly Kim ha annunciato una ondata di attacchi missilistici russi nella regione.

Cnn, Mosca ha rinviato il ritiro da Kherson dopo le midterm

La Russia avrebbe ritardato a dopo le elezioni di Midterm l'annuncio del ritiro dalla città ucraina di Kherson per evitare di dare all'amministrazione Biden una vittoria politica in vista delle elezioni di metà mandato. Lo scrive la Cnn, riportando fonti dell'intelligence americana. Aspettare fino a dopo le elezioni americane è sempre stata una «condizione pre-pianificata» del ritiro della Russia da Kherson, ha dichiarato alla tv una fonte vicina all'intelligence. Secondo gli analisti militari, Mosca aveva poche altre opzioni operative e si stava preparando al ritiro da settimane.

Mosca: ci siamo ritirati da Novaya Kakhova nel Kherson

I russi dell'amministrazione di Novaya Kakhovka hanno lasciato la città a causa dei bombardamenti delle forze ucraine, trasferendosi in aree più sicure della regione: lo ha dichiarato il servizio stampa dell'amministrazione, citato da Tass. «Novaya Kakhovka è stata sottoposta al fuoco diretto dell'artiglieria e dei mortai ucraini di grosso calibro. Il fuoco indiscriminato proveniente dalla sponda occidentale del Dnieper ha reso la vita della città insicura» afferma il servizio stampa.

Kiev, truppe russe in ritirata su riva sinistra Dnepr

Le truppe russe si sono ritirate di circa 15-20 km dalle linee attrezzate sulla riva sinistra del fiume Dnepr, a Kherson, e vanno verso l'entroterra per proteggersi dai bombardamenti delle forze armate dell'Ucraina. Lo annuncia Natalya Gumenyuk, capo del Centro stampa di coordinamento congiunto delle forze di difesa del sud dell'Ucraina, come riporta Ukrainska Pravda.

Guerra in Ucraina, la diretta di oggi martedì 15 novembre 2022. 

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