LA GUERRA

Guerra Ucraina, la diretta. Drone abbattuto, telefonata tra Austin e Shoigu. Gli Usa: «Mosca sta esaurendo capacità militari»

Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto

Guerra Ucraina, Stati Uniti: «Il Mar Nero non è della Russia». Putin: «Risposta dura a chi destabilizza Paese». Caccia di Mosca intercettato sui cieli dell'Estonia
Guerra Ucraina, Stati Uniti: «Il Mar Nero non è della Russia». Putin: «Risposta dura a chi destabilizza Paese». ​Caccia di Mosca intercettato sui cieli dell'Estonia​
Mercoledì 15 Marzo 2023, 06:17 - Ultimo agg. 17 Marzo, 08:59

Shoigu: risponderemo a provocazioni Usa

I voli dei droni Usa vicino alla costa della Crimea «sono provocatori e creano le condizioni per un'escalation». Lo ha dichiarato il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu nel colloquio telefonico con l'omologo Usa Lloyd Austin, secondo quanto riferito dal ministero della Difesa citato dalla Tass. Shoigu ha poi riferito ad Austin che la Russia «continuerà a rispondere in modo proporzionato a tutte le provocazioni simili»

Austin: la Russia sta esaurendo le capacità militari e gli amici

La Russia «sta esaurendo le capacità militari e gli amici»: lo ha detto il capo del Pentagono Lloyd Austin dopo il decimo incontro del gruppo di contatto sull'Ucraina.

Colloquio telefonico tra ministri della Difesa Usa-Russia

Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha tenuto conversazioni telefoniche con il suo omologo americano Lloyd Austin. Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, specificando che il colloquio è avvenuto su iniziativa della parte americana. «Il 15 marzo 2023, su iniziativa della parte americana, si sono svolte conversazioni telefoniche tra il ministro della Difesa della Federazione Russa Sergei Shoigu e il segretario alla Difesa degli Stati Uniti d'America, Lloyd Austin», riferisce il ministero citato dalla Tass.

Il capo del Pentagono Lloyd Austin ha confermato la telefonata con il collega russo, dopo il decimo incontro del gruppo di contatto sull'Ucraina.

 

 

Lavrov: rischi seri con incidenti tra potenze nucleari

Con incidenti come quello del drone Usa, «gli Stati Uniti cercano provocazioni per intensificare i loro approcci conflittuali». Lo ha detto il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov citato da Ria Novosti. «Qualsiasi incidente che provochi uno scontro tra due potenze nucleari comporta sempre rischi molto seri. Loro non possono non capirlo», ha detto, accusando gli Usa di «ignorare le restrizioni ai voli» introdotte con la guerra in alcune aree lungo il Mar Nero. «Un'ignoranza così provocatoria suggerisce che la parte americana cerchi costantemente una sorta di provocazione per intensificare i loro approcci conflittuali».

Austin a Mosca: non smetteremo di volare dove è consentito

«Questo episodio pericoloso fa parte di un modello di azioni aggressive, rischiose e non sicure da parte dei piloti russi nello spazio aereo internazionale. Voglio essere chiaro, gli Stati Uniti continueranno a volare e ad operare ovunque il diritto internazionale lo consenta. E spetta alla Russia utilizzare i suoi aerei militari in modo sicuro e professionale»: è il monito lanciato dal capo del Pentagono Lloyd Austin in apertura della decima riunione del gruppo di contatto sull'Ucraina, commentando la collisione tra un jet russo e un drone Usa sul Mar Nero.

La Russia cercherà di recuperare i resti del drone Usa

La Russia cercherà di recuperare i resti del drone americano precipitato ieri nel Mar Nero. Lo ha detto il segretario del Consiglio per la sicurezza nazionale Nikolai Patrushev. «Non so se ne saremo capaci, ma dobbiamo provarci», ha detto Patrushev, citato dall'agenzia Ria Novosti.

Drone Usa abbattuto partito dalla Romania

Il drone Usa MQ-9 Reaper è partito dalla Romania e volava a un'altitudine di circa 7.500 metri sul Mar Nero quando è stato intercettato dai jet russi. Lo riportano diversi media, tra cui New York Times e Abc news, che cita un funzionario dell'Air Force americana. Droni di questo genere solitamente decollano dalla basi Nato di Cƒmpia Turzii (Romania), Larissa (Grecia) e Signonella (Italia).

Kiev: «Incidente drone segnale che Putin vuole espandere zona»

«L'incidente con il drone statunitense Mq-9 Reaper, provocato dalla Russia sul Mar Nero, è un segnale da parte di Putin della sua disponibilità ad espandere la zona del conflitto, con la partecipazione di altre parti». È quanto scrive su Twitter il segretario del Consiglio di Sicurezza e Difesa Nazionale dell'Ucraina, Oleksiy Danilov, sottolineando che si tratta di «una tattica di mettere tutto in giorno ed alzare la posta, in una situazione di sconfitta strategica, nella speranza che le circostanze cambino».

 

 

Putin: «A sanzioni risponderemo con l'espansione della libertà economica»

«A tutte le azioni dei nostri avversari nei confronti delle imprese russe risponderemo con l'espansione della libertà economica». Lo afferma il presidente russo Vladimir Putin, citato da Interfax.

Putin: risposta dura a tentativi di destabilizzare la situazione nel Paese

In una riunione allargata del consiglio dell'ufficio del procuratore generale, Vladimir Putin ha chiesto una risposta dura ai tentativi di destabilizzare la situazione nel Paese. Lo scrive Ria Novosti.

Putin: «Grande lavoro Russia per produrre nuove armi»

La Russia sta portando avanti un grande lavoro per costruire nuove capacità di produzione di armi. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dalla Tass.

 

Wagner, conquistata un'altra località vicino a Bakhmut

Le forze russe hanno conquistato un'altra località nei pressi di Bakhmut, quella di Zaliznyanskoye. Lo afferma Yevgeny Prigozhin, capo della milizia privata Wagner, citato dall'agenzia Ria Novosti.

Kiev, a Kharkiv missile cade vicino scuola, danni a edificio

A Kharkiv, in seguito ad un attacco missilistico russo, un edificio scolastico è stato danneggiato, non ci sono state vittime. Lo riferisce Ukrinform, citando il capo dell'Ufficio del presidente dell'Ucraina, Andriy Yermak. «I russi hanno lanciato un attacco missilistico su Kharkiv . Ha colpito il terreno vicino alla scuola, l'edificio è stato parzialmente danneggiato, le finestre sono state rotte. Non ci sono state vittime», ha scritto Yermak su Telegram.

Kiev: abbattuto aereo russo vicino Bakhmut

Le forze ucraine hanno abbattuto un aereo militare russo vicino Bakhmut.

Lo riferisce via Telegram il capo dell'ufficio del presidente ucraino, Andriy Yermak, scrive Ukrinform.

Mosca, esercitazione di 10 jet russi sopra Kaliningrad

Oltre dieci jet militari russi della flotta del Mar Baltico, tra Su-27 e Su-30SM, hanno condotto oggi un'esercitazione nel cielo sopra Kaliningrad per simulare l'intercettazione e la distruzione di obiettivi nemici convenzionali. Lo ha reso noto il servizio stampa della flotta citato dall'agenzia Tass.

Kiev: segnale di Putin di voler espandere conflitto

«L'incidente con l'UAV americano MQ-9 Reaper - provocato dalla Russia sul Mar Nero - è il modo di Putin di segnalare la sua disponibilità ad espandere il conflitto per coinvolgere altre parti. Lo scopo di questa tattica all-in è quello di alzare sempre la posta in gioco»: lo ha scritto su twitter il segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell'Ucraina, Oleksiy Danilov.

Gran Bretagna: aereo russo intercettato era fuori spazio aereo estone

Era fuori dallo spazio aereo dell'Estonia, seppure nelle vicinanze dei confini, l'aero militare russo da rifornimento Il-78 Midas in volo tra San Pietroburgo e l'enclave russa di Kaliningrad intercettato nelle scorse ore congiuntamente da due caccia Nato, uno della Raf britannica e da uno dell'aviazione tedesca, nella «prima operazione condotta insieme dai 2 Paesi». Lo precisa la Bbc citando fonti del ministero della Difesa di Londra, secondo cui il blitz e avvenuto «vicino» ai cieli estoni. La motivazione addotta per l'intercettamento è che l'equipaggio dell'Il-78 avrebbe «ignorato di comunicare con il controllo aereo» di Tallinn.

Papa Francesco: «Rispettate tutti i luoghi religiosi»

«Penso alle suore ortodosse della Lavra di Kiev. Chiedo alle parti in guerra di rispettare i luoghi religiosi. Le suore consacrate, le persone consacrate alla preghiera di qualsiasi confessione sono sostegno del popolo di Dio». Lo ha detto il Papa al termine dell'udienza generale. Nei giorni scorsi il Patriarca Kirill aveva fatto un appello al Papa per evitare l'espulsione dei religiosi della Chiesa ortodossa ucraina rimasti fedeli a Mosca dal conteso Monastero delle Grotte di Kiev.

Avvistate 13 navi russe nel Mar Nero: sono quattro le portamissili con 28 missili Kalibr a bordo

Ci sono 13 navi russe in servizio di combattimento nel Mar Nero, tra cui quattro portamissili con 28 missili da crociera Kalibr a bordo. Come riportato da Ukrinform, è stato annunciato su Facebook dal comando delle forze navali delle forze armate dell'Ucraina.

«Al 15 marzo 2023, ci sono 13 navi nemiche in servizio di combattimento nel Mar Nero, tra cui 4 portamissili da crociera Kalibr con un totale di 28 missili», si legge nel messaggio. C'è una nave tedesca nel Mar d'Azov; nel Mar Mediterraneo - fino a sette navi nemiche, comprese tre portaerei Caliber, una salva totale fino a 20 missili.

Ucraina, bombardamenti russi tra Kharkiv, Chuguyiv e Kupyan: si contano 2 morti e diversi feriti

Le truppe della Russia hanno bombardato gli insediamenti al confine dei distretti di Kharkiv, Chuguyiv e Kupyan: diversi civili sono stati uccisi e feriti.
 

I bombardamenti hanno danneggiato alcune industrie e imprese, nonché l'edificio dei vigili del fuoco e dei servizi di emergenza.

Una donna di 55 anni è morta a seguito di un colpo nemico che ha colpito l'auto, il conducente di 47 anni è rimasto ferito ed è stato ricoverato in ospedale. In seguito all'attacco delle truppe russe al villaggio di Kolodyazne, distretto di Kupyan, sono stati danneggiati edifici residenziali privati ​​e strutture infrastrutturali. Un civile di 42 anni che era alla guida di un'auto durante i bombardamenti è rimasto ucciso.

Un civile di 58 anni è rimasto ferito in un incidente nel villaggio di Dvorichna, distretto di Kupyan. La vittima ha ricevuto assistenza medica sul posto.

Media Russia: reclutamento 400mila militari da aprile

A partire dal primo aprile, la Russia inizierà un nuovo reclutamento di militari a contratto, il ministero della Difesa ha inviato ordini alle regioni indicando il numero di persone che dovranno firmare: i media regionali russi hanno scritto che un totale di 400.000 militari a contratto dovranno aggiungersi all'esercito, secondo i piani del ministero della Difesa della Federazione. Lo riporta il sito di Radio Svoboda. Secondo il quotidiano Vyrstka gli uffici di registrazione e arruolamento stanno cercando di compensare le perdite dell'esercito russo.

Manovre militari Cina, Iran e Russia nel golfo di Oman

Le forze armate di Cina, Iran, Russia e di altri Paesi terranno, da oggi, 15 marzo, fino al 19 marzo un ciclo di esercitazioni congiunte navali, denominate 'Security Bond - 2023', nel Golfo di Oman. Si tratta, ha riferito una nota del ministero della Difesa di Pechino, di operazioni sviluppate sui cicli già tenuti da Cina, Iran e Russia nel 2019 e nel 2022.

Presidente siriano Assad a Mosca da Putin

Il presidente siriano Bashar al-Assad è a Mosca per la sua prima visita ufficiale fuori dalla regione mediorientale dopo il devastante terremoto del 6 febbraio. Ad annunciarlo su Telegram è la presidenza siriana. Assad, accompagnato da una numerosa delegazione ministeriale, avrà colloqui con il presidente Vladimir Putin: i due leader - ha reso noto il Cremlino - discuteranno della cooperazione nelle sfere politica, commerciale e umanitaria «nonché delle prospettive per una soluzione generale della situazione in Siria».

Aerei Gb intercettano veivoli russi su spazio aereo estone

Velivoli della Royal Air Force del Regno Unito e caccia tedeschi hanno intercettato un velivolo russo che sorvolava lo spazio aereo estone. Ne dà notizia la Bbc, sottolineando come, benché l'intercettazione in sé fosse "routine", per «la prima volta un'operazione del genere viene eseguita assieme dai due paesi» impegnati nel programma di sorveglianza aerea congiunta della Nato.

L'ambasciatore russo: «Non vogliamo lo scontro con gli Usa»

La Russia non vuole lo «scontro» con gli Stati Uniti: lo ha detto ai reporter l'ambasciatore russo a Washington Anatoly Antonov, dopo essere stato convocato al Dipartimento di Stato americano per l'incidente tra un jet di Mosca e un drone Usa. Il diplomatico tuttavia ha osservato che «per come la vediamo, gli aerei americani non dovrebbero trovarsi vicino al confine russo». «Potete immaginare se un drone del genere apparisse improvvisamente vicino a New York o San Francisco?», ha chiesto, anche se l'incidente è avvenuto nello spazio aereo internazionale.

 

 

Alta tensione Mosca-Washington. Un jet russo si è scontrato con un drone MQ-9 statunitense che 'stava conducendo operazioni di routine nello spazio aereo internazionalè sul Mar Nero. Gli Stati Uniti hanno convocato l'ambasciatore di Mosca. 'Un atto pericoloso e poco professionale dei russì, la reazione del Pentagono. La Russia non vuole lo 'scontrò con Washington, ha detto il diplomatico spiegando però che 'gli aerei americani non dovrebbero trovarsi vicino al confine russo«. Intanto, nel consueto messaggio serale, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha assicurato ai concittadini che «vinceremo questa guerra». «Stiamo facendo di tutto per questo», ha ribadito.

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