la guerra

Guerra Ucraina, l'annuncio di Prighozhin: «Siamo a 2 km dal centro di Bakhmut». Ue vara sanzioni contro Wagner

Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto

Guerra Ucraina, diretta
Guerra Ucraina, diretta
Sabato 25 Febbraio 2023, 06:39 - Ultimo agg. 3 Marzo, 12:45

Kiev: "Scoperta camera di tortura nella regione di Zaporizhzhia"

Nuovo orrore in Ucraina. Lo stato maggiore di Kiev ha denunciato che i russi hanno allestito una camera di tortura nella città di Vasylivka, nella regione occupata di Zaporizhzhia, nell'Ucraina meridionale. Lo riporta il Kiev Independent, precisando che i russi stanno facendo sempre più pressioni sui civili e fanno irruzione nelle loro case nelle parti occupate delle regioni di Kherson e Zaporizhzhia. Il Kiev Independent ricorda che luoghi di tortura sono stati trovati in diverse aree precedentemente occupate dai russi dopo che sono state liberate dalle truppe ucraine, come la città di Kherson e l'oblast di Kharkiv.

Russia accusa l'Occidente: "Ha destabilizzato i colloqui del G20"

La Russia ha accusato l'Occidente di aver «destabilizzato i colloqui del G20». È quanto si legge in una nota del ministero degli Esteri russo, che sostiene che i Paesi occidentali hanno tentato di forzare una dichiarazione congiunta sull'Ucraina «con ottica anti-russa». «Ci rammarichiamo che le attività del G20 continuino ad essere destabilizzate dal collettivo occidentale e utilizzate in modo anti-russo», ha affermato il ministero degli Esteri.

Unione Europea vara sanzioni contro mercenari Wagner: "Sono una minaccia"

«Le attività del Gruppo Wagner rappresentano una minaccia per le persone nei paesi in cui operano e per l'Ue. Mettono in pericolo la pace e la sicurezza internazionale in quanto non operano all'interno di alcun quadro legale. L'Ue è determinata a continuare ad agire concretamente contro le violazioni del diritto internazionale». Lo afferma l'Alto rappresentante Ue Josep Borrell in una nota in cui annuncia la decisione del Consiglio di aggiungere negli elenchi delle sanzioni 11 persone e 8 entità legate al gruppo della Wagner per la dimensione internazionale e la gravità delle sue attività, dall'impatto destabilizzante.

Attacco missilistico russo su Kramatorsk

Le truppe russe hanno lanciato un attacco missilistico sulla città di Kramatorsk, nella regione di Donetsk, provocando un ferito. Lo ha riferito Pavlo Kyrylenko, capo dell'amministrazione militare regionale di Donetsk, in un post su Facebook riportato da Ukrinform. «Almeno una persona è rimasta ferita in un attacco missilistico su Kramatorsk da parte delle forze di occupazione russe. I russi hanno colpito un edificio residenziale con un missile. Hanno anche colpito e distrutto una clinica ambulatoriale locale», ha detto Kyrylenko.

Prigozhin oscurato dai media ufficiali russi

Evgeny Prigozhin sparisce dai media ufficiali russi: il capo dei mercenari Wagner avrebbe pagato così il suo continuo dissenso nei confronti dei vertici militari di Mosca riguardo alla conduzione della guerra in Ucraina. Lo rivela il media indipendente russo Verstka, secondo cui diversi organi di stampa hanno ricevuto l'ordine di oscurare lo «chef di Putin». Da tempo Prigozhin denuncia i fallimenti dell'invasione ed ha ingaggiato un duello diretto con il ministro della Difesa Shoigu, accusandolo tra le altre cose di non fornire munizioni ai suoi miliziani impegnati in Donbass. Ed ora Verstka fa sapere che i media di Stato sono stati istruiti a non citare le sue dichiarazioni «su argomenti non neutrali». Secondo un'analisi del media indipendente le agenzie di stampa controllate dal Cremlino hanno effettivamente smesso di citare le dichiarazioni di Prigozhin nelle ultime settimane, ad eccezione di quelle direttamente correlate all'attività sul campo di battaglia della Wagner. Inoltre, secondo una fonte vicina al ministero della Difesa russo, le autorità russe hanno preparato una «campagna» contro Prigozhin, anche se hanno deciso di non lanciarla per il momento.

Zelensky: "Putin sarà eliminato dal suo stesso entourage"

Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è detto convinto che Vladimir Putin prima o poi verrà ucciso dal suo stesso entourage: «Ci sarà sicuramente un momento in cui la fragilità del regime di Putin si farà sentire all'interno della Russia. I predatori mangeranno il predatore. Troveranno un motivo per uccidere l'assassino, ma avranno bisogno di una ragione», ha dichiarato Volodymyr Zelensky al giornalista Dmytro Komarov che ha realizzato un documentario a un anno dall'invasione russa dell'Ucraina.

Wagner: "Siamo a meno di 2km dal centro di Bakhmut"

Alle forze russe mancano meno di due chilometri per raggiungere il centro di Bakhmut. Ad affermarlo è il comandante del plotone del gruppo di mercenari Wagner impegnato alla conquista della città ucraina, parlando a Ria Novosti. «Al centro di Bakhmut rimangono 1.740 metri dalle posizioni avanzate. Il nemico tiene la difesa, ma perde ancora lo spirito. Comincia a ritirarsi», ha affermato. Secondo il comandante dei mercenari, ora in città sono in corso feroci battaglie, e le forze russe non stanno avanzando velocemente come vorrebbero, perché il comando ucraino starebbe inviando nuove reclute nella battaglia per tenere la città.

Incontro a Bruxelles tra militari di Cina e Nato

I militari di Cina e Nato si sono incontrati giovedì a Bruxelles riavviando «il dialogo e le consultazioni istituzionali» per la prima volta dallo scoppio della guerra in Ucraina e della pandemia del Covid. I colloqui, avvenuti un giorno prima che Pechino pubblicasse il piano in 12 punti per risolvere la crisi ucraina e tra gli avvertimenti alla Cina di Europa e Usa a non fornire armi alla Russia, «si sono concentrati sullo sviluppo di relazioni bilaterali, sullo scambio di commenti su questioni geopolitiche e di sicurezza di interesse reciproco e sul miglioramento di comprensione e fiducia reciproche», secondo una nota di Pechino.

Zelensky: impediamo a Mosca di ridurre Europa in «briciole di cemento»

Il presidente Volodymyr Zelensky ha invitato i tedeschi a compiere ogni sforzo per impedire alla Russia di «trasformare» l'Ucraina e l'intera Europa in «briciole di cemento». Lo ha detto in un discorso all'evento del Presidente federale tedesco per la solidarietà all'Ucraina, ha riferito il servizio stampa dell'Ufficio presidenziale ucraino citato da Unian. «Caro popolo tedesco, signor presidente, signor Cancelliere, Olaf, da un anno tutto è cambiato. Per l'Ucraina, per la Germania, per l'intera Europa e il mondo libero. Ciò a cui il mondo libero si è abituato in decenni di pace si è trasformato in qualcosa per cui dobbiamo combattere», ha detto Zelensky. «Dobbiamo fare tutto il possibile e l'impossibile per impedire alla Russia di trasformare l'Ucraina, i nostri vicini e l'intera Europa in briciole di cemento», ha sottolineato.

Zelensky: Putin prima o poi verrà ucciso dal suo stesso entourage

Il presidente ucraino Voldymyr Zelensky si è detto convinto che Vladimir Putin prima o poi verrà ucciso dal suo stesso entourage: «Ci sarà sicuramente un momento in cui la fragilità del regime di Putin si farà sentire all'interno della Russia. I predatori mangeranno il predatore. Troveranno un motivo per uccidere l'assassino, ma avranno bisogno di una ragione», ha dichiarato Volodymyr Zelensky al giornalista Dmytro Komarov che ha realizzato un documentario a un anno dall'invasione russa dell'Ucraina.

Biden: «Piano Cina? Se piace a Putin no può essere buono»

«Se a Putin piace, come può essere un buon piano?». Così Joe Biden ha liquidato l'iniziativa per la pace in Ucraina proposta dalla Cina. «Ci sono vantaggi solo per la Russia in quel piano», ha aggiunto il presidente americano in un'intervista a Abc news sottolineando che l'idea che la Cina «negozi l'esito di una guerra totalmente ingiusta per l'Ucraina non è razionale».

Biden: «Piano Cina? Se a Putin piace, come può essere buono»

«Se a Putin piace, come può essere un buon piano?». Così Joe Biden ha liquidato l'iniziativa per la pace in Ucraina proposta dalla Cina. «Ci sono vantaggi solo per la Russia in quel piano», ha aggiunto il presidente americano in un'intervista a Abc news sottolineando che l'idea che la Cina «negozi l'esito di una guerra totalmente ingiusta per l'Ucraina non è razionale».

G20 chiude senza accordo: non c'è comunicato ufficiale

Il G20 finanze di Bangalore si conclude senza un comunicato finale ufficiale, ma con una sintesi della presidenza di turno indiana che ribadisce la condanna della guerra lanciata dalla Russia in Ucraina espressa a novembre a Bali, appoggiata da «gran parte dei Paesi membri» ma senza l'appoggio di Russia e Cina. Lo scrive l'agenzia Bloomberg.

Palazzo Chigi illuminato per primo anniversario invasione

«Palazzo Chigi aderisce all'iniziativa della Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre volta a commemorare il primo anniversario dell'invasione dell'Ucraina da parte della Federazione Russa. Le luci della facciata di Palazzo Chigi resteranno spente dalle ore 20:00 della giornata odierna alle ore 1:00 di domani 26 febbraio p.v.». Lo rende noto un comunicato.

Zelensky: «Più pressione su militari e banche russe»

«Il decimo pacchetto di sanzioni europee prende di mira l'industria militare russa, la propaganda e il sistema finanziario.

La pressione sull'aggressore russo deve aumentare: ci aspettiamo passi decisivi contro Rosatom e l'industria nucleare russa, più pressione su militari e banche». Lo scrive su twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Von der Leyen: «Sanzioni di più vasta portata di sempre»

«Accolgo con favore l'adozione formale del nostro decimo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Ora abbiamo le sanzioni di più vasta portata di sempre, per esaurire l'arsenale di guerra della Russia e colpire nel profondo la sua economia». Così su twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, assicurando che allo stesso tempo si «sta aumentando la pressione su coloro che cercano di aggirare le nostre sanzioni».

Borrell: «Adottato il decimo pacchetto di sanzioni Ue»

«È stato adottato il decimo pacchetto di sanzioni Ue». Lo annuncia sui social l'alto rappresentante Ue Josep Borrell. «121 persone ed entità elencate, nuove e significative restrizioni all'importazione/esportazione, divieto di diffusione della propaganda russa. Rimaniamo uniti nella nostra determinazione a intaccare la macchina da guerra della Russia», annuncia.

 

Podolyak: piano di pace della Cina è irrealistico

Il consigliere del presidente ucraino Mykhailo Podolyak ha respinto il piano della Cina di porre fine al conflitto definendolo irrealistico. «Se si pretende di essere un attore globale, non si offre un piano irrealistico. Non si scommette su un aggressore che ha violato la legge internazionale e che perderà la guerra. Non è lungimirante. Cina, la finestra di opportunità non è infinita». ha scritto in un tweet.

 

 

 

Kiev: Russia raddoppia numero navi schierate in Mar Nero

L'esercito ucraino ha affermato che ieri la Russia ha raddoppiato il numero di navi schierate attivamente nel Mar Nero e ha previsto che ciò potrebbe essere una preparazione per ulteriori attacchi missilistici. Lo riferisce il Guardian. «Nel Mar Nero, la flotta di navi da guerra è raddoppiata rispetto a giovedì: ora ci sono otto navi», ha detto il comando militare nella regione meridionale in un aggiornamento su Facebook, «ciò potrebbe indicare che sono in preparazione attacchi missilistici e attacchi di droni», ha affermato. Una delle navi è una fregata armata con otto missili Kalibr, ha spiegato il comando militare Sud.

Giorgetti: «No passi indietro su condanna a Russia»

«Non possiamo mettere in discussione ciò che è stato approvato a Bali e qualsiasi altra soluzione sarebbe un arretramento inaccettabile». Così il ministro Giancarlo Giorgetti prima dell'inizio dei lavori dell'ultima giornata del G20, segnato dalle divisioni sulla condanna della Russia per la guerra in Ucraina.

Medvedev: «​L'Occidente sta solo prolungando l'agonia dell'Ucraina»

«L'Occidente sta solo prolungando l'agonia dell'Ucraina nella speranza di indebolire la Russia e poi rottamarla» , ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, in un articolo pubblicato su National Defence, citato da Ria Novosti. «L'agonia dell'Ucraina viene prolungata artificialmente dall'Occidente nella speranza che in questo modo possa logorare la Russia». Secondo Medvedev gli Usa hanno speso 50 miliardi di dollari in aiuti militari all'Ucraina. «L'industria della difesa russa sta lavorando, nessuna fornitura di armi occidentali può dare un vantaggio a Kiev», ha aggiunto.

 

Intelligence Gb: Russia ha esaurito le sue scorte di droni iraniani

La Russia ha esaurito le sue scorte di droni iraniani e sta cercando nuovi rifornimenti, indica il ministero della Difesa britannico nel suo consueto aggiornamento quotidiano della situazione in Ucraina. Dal 15 del mese non ci sono notizie di attacchi con droni.

Kuleba: «Non concordo con piano Pechino su fine sanzioni»

Il ministro degli Esteri ucraino, Dmitri Kuleba, ritiene che nel documento di presa di posizione sulla guerra in Ucraina presentato dalla Cina «ci sono vari elementi sui quali siamo d'accordo, ma almeno un elemento su cui non siamo d'accordo, ed è la richiesta della fine delle »sanzioni unilaterali«. »Riteniamo - dice Kuleba, citato da alcuni media, fra cui l'Ukrainska Pravda - che le sanzioni siano uno strumento importante«. Ma in generale, »questo documento (cinese) è importante. Lo stiamo studiando, dobbiamo farlo dall'inizio alla fine e trarne poi le nostre conclusioni«, ha detto Kuleba. »Dobbiamo affermarlo chiaramente: 141 Paesi hanno votato una risoluzione che definisce i principi e gli elementi chiave di come questa guerra dovrebbe finire. E tutto ciò che viene proposto al di fuori di questa risoluzione deve rispettare la risoluzione stessa«, ha sottolineato il capo della diplomazia di Kiev.

Germania invierà altri quattro carri armati Leopard 2A6 all'Ucraina

La Germania invierà altri quattro carri armati Leopard 2A6 all'Ucraina, ha reso noto il ministero della Difesa. Il numero complessivo di carri in arrivo dalla Germania sale quindi da 14 a 18. «Insieme ai nostri partner in Portogallo e Svezia, siamo in grado di fornire un battaglione misto», si precisa a Berlino. Fanno parte di un battaglione di carri armati 31 mezzi. Il Portogallo fornirà 3 carri armati e la Svezia dieci.

Usa Institute for the Study of War: silenzio Mosca su anniversario tradisce fallimento

Da Mosca non c'è stato alcun commento in occasione ieri dell'anniversario della 'operazione specialè, come viene chiamata in Russia l'invasione dell'Ucraina, né una celebrazione: un fatto che, secondo il think-tank Usa Institute for the Study of War (Isw), tradisce la coscienza che gli obiettivi bellici russi sono falliti. Il commento di Isw è citato da vari media. Secondo gli esperti di Isw, infatti, la Russia «non è riuscita a conseguire nessuno degli obiettivi dichiarati e non è riuscita a guadagnare sufficiente terreno dal luglio del 2022».

Kiev: feriti in attacco notturno russo nel Donetsk

Attacchi notturni dei russi contro la parte dell'oblast di Donetsk sotto il controllo ucraino hanno provocato almeno cinque feriti, fa sapere il Kyiv Independent, citando il governatore Pavlo Kyrylenko. Due i feriti a Chasiv Yar, due a Bakhmut, uno a Donetsk e uno a Kostiantynivka, ha detto il governatore della regione dove sono in corso i combattimenti più feroci. Le forze russe, e in particolare la milizia privata Gruppo Wagner, cercano di conquistarla completamente e da settimane puntano verso Bakhmut, incontrando una resistenza molto tenace.

Meloni: «Putin ha fallito»

 

Biden: «Nel 2024 mi ricandido»

Joe Biden ha ribadito la sua intenzione di cercare di ricandidarsi per un secondo mandato nel 2024 ma ha anche ammesso che è «legittimo» che le persone si facciano domande sulla sua età. «La mia intenzione è stata fin dall'inizio di correre per un secondo mandato. Ma ci sono troppe cose che dobbiamo realizzare a breve termine prima che io inizi una campagna», ha detto il presidente in un'intervista a Abc news. A 80 anni Biden è il presidente più anziano in carica nella storia degli Stati Uniti. «L'unica cosa che posso dire a chi si preoccupa della mia età: è guardatemi», ha detto.

Guerra Ucraina. La diretta. Il 24 febbraio 2022 («il giorno più lungo della nostra vita») milioni di ucraini hanno fatto una scelta: non bandiera bianca ma blu e gialla. Non fuggire, ma resistere e combattere. Ad un anno dall'invasione russa, il presidente Zelensky ha descritto ieri 12 mesi di dolore e lacrime, ma è certo che il 2023 sarà l'anno della vittoria. Su un piano di pace lavora la Cina. Oltreoceano, il presidente Biden ha detto che gli Stati Uniti «risponderebbero» se la Cina fornisse armi alla Russia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA