Guerra Ucraina, Zelensky a Washington. «Non è finita». E Biden gli dà i missili Patriot: «Vi difenderemo»

Il leader lascia l’Ucraina per la prima volta dal 24 febbraio. L’aereo scortato da jet Usa

Guerra Ucraina, Zelensky a Washington. «Non è finita». E Biden gli dà i missili Patriot: «Vi difenderemo»
Guerra Ucraina, Zelensky a Washington. «Non è finita». E Biden gli dà i missili Patriot: «Vi difenderemo»
di Antonella Ciancio
Giovedì 22 Dicembre 2022, 01:07 - Ultimo agg. 10:07
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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente Joe Biden si sono incontrati a Washington per la prima volta dall’inizio della guerra in Ucraina per richiamare il Congresso e gli alleati in Europa e nel resto del mondo a sostenere uniti Kiev «per tutto il tempo necessario». Scortato dalla sicurezza in una capitale assolata ma stretta da una morsa di gelo, Zelensky ha parlato con il presidente Biden e rivolto un messaggio al Congresso chiedendo rinnovati aiuti militari ed economici che aiutino l’Ucraina a vincere una guerra che dura da 300 giorni. «Voglio che vinciamo la guerra uniti, anzi, non voglio, ne sono certo», ha detto Zelensky dopo aver incontrato Biden nello Studio Ovale, ringraziando il presidente americano, il Congresso, l’Europa e gli altri Paesi che sostengono l’Ucraina e consegnando a Biden una medaglia al merito militare donata da un capitano ucraino.

L’ALLEANZA

«Presidente Zelensky, vogliamo che lei e il popolo ucraino sappiate che gli americani sono con voi ad ogni passo e che resteremo con voi per tutto il tempo necessario», ha detto Biden in conferenza stampa congiunta.

Il leader ucraino ha scelto Washington per la sua prima visita ufficiale oltreconfine dall’inizio del conflitto, consapevole del peso americano nelle sue possibilità di vittoria ma anche della necessità di superare le obiezioni a un sostegno costato finora agli Usa circa 50 miliardi di dollari. «So che la leadership americana sarà forte e gli Stati Uniti ci aiuteranno a difenderci ma attenzione perché la Russia potrebbe invadere altri Paesi dell’ex Unione Sovietica», ha detto Zelensky. Biden a sua volta ha detto di non essere affatto preoccupato dal tenere unita la coalizione internazionale a favore dell’Ucraina. Zelensky ha ringraziato gli Stati Uniti per il nuovo stanziamento di aiuti militari da 1,85 miliardi di dollari annunciato ieri in occasione del suo arrivo, inclusi i missili Patriot a lungo richiesti per difendere le infrastrutture chiave dai missili russi.

Al pacchetto Biden vuole aggiungere ulteriori 44,9 miliardi di dollari inserito nella legge sul finanziamento del governo federale, in queste ore al voto del Congresso. Seppure l’approvazione venga data per certa, vista la maggioranza democratica nelle camere, a preoccupare Biden e Zelensky sono le critiche agli “assegni in bianco” dell’amministrazione espresse dai Repubblicani, che da gennaio prenderanno il controllo della Camera. Ragione questa per Zelensky di tornare a parlare al Congresso, questa volta di persona, come nel Natale di 81 anni fa fece l’allora primo ministro britannico Winston Churchill che chiese agli Usa di mobilitarsi ulteriormente nella Seconda guerra mondiale.

 

GLI OBIETTIVI

«In merito ai cambiamenti al Congresso, sono fiducioso che ci sarà un sostegno bipartisan», ha detto Zelensky, definendo gli aiuti americani come una «questione esistenziale» per «sopravvivere all’inverno». L’amministrazione Biden ha stanziato finora 22 miliardi di dollari in assistenza militare all’Ucraina. L’ultimo pacchetto da 1,8 miliardi di dollari include sistemi di difesa di precisione, munizioni, e una batteria di missili Patriot. L’obiettivo dichiarato è aiutare l’Ucraina a difendere le infrastrutture strategiche. Ci saranno da addestrare le forze ucraine in un Paese terzo. Ci vorrà un po’ di tempo, ha avvertito Biden. Zelensky ha più volte chiesto l’invio di armi avanzate, ma gli Stati Uniti hanno sempre voluto evitare una escalation diretta con la Russia. Biden ha chiarito che i Patriot hanno «una funzione di difesa, non di escalation». Putin «vuole usare l’inverno come arma», ha aggiunto Biden, «il presidente russo non ha intenzione di finire questa guerra brutale”. Per Zelensky, la guerra finirà quando l’Ucraina sarà interamente liberata. Nella notte italiana incontro con Nancy Pelosi e discorso al Congresso.
 

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