LA GUERRA

Guerra, l'ambasciata russa a Roma: «Disinnescate in Ucraina mine prodotte in Italia». Crosetto: «Diffidiamo diplomazia dal diffondere fake news»

Gli ultimi aggiornamenti sul conflitto tra Russia e Ucraina

Gli ultimi aggiornamenti sul conflitto russo-ucraino
Gli ultimi aggiornamenti sul conflitto russo-ucraino
Lunedì 9 Gennaio 2023, 13:06 - Ultimo agg. 10 Gennaio, 09:13

Crosetto: diffidiamo Russia e diplomatici su fake news sulle mine

«Diffidiamo la Russia e i suoi terminali diplomatici dal continuare a propagare notizie false su questo argomento». Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, in merito alle foto di mine di presunta fabbricazione italiana diffuse sui social dall'ambasciata russa in Italia. Per Corsetto, l'ambasciata russa in Italia, come già il ministero degli Esteri russo, «mente sapendo di mentire. L'ultimo tweet dell'ambasciata russa contiene, in particolare, informazioni volutamente fuorvianti, non veritiere e gravemente denigratorie», aggiunge il Crosetto parlando di «un'allusiva e tendenziosa propaganda contro il nostro Paese».

Secondo Crosetto si tratta di «un'allusiva e tendenziosa propaganda contro il nostro Paese che ha sempre rispettato le norme del diritto internazionale. Sorprende - prosegue - l'utilizzo di fake news e foto non contestualizzate per indurre il lettore a trarre conclusioni completamente false. Le mine riprodotte nel tweet (una antiuomo e due anticarro) ricordano mine di fabbricazione italiana "Valsella/Tecnovar", che non possono essere italiane per una moltitudine di ragioni. Primo fra tutti perché la produzione di mine antiuomo in Italia si è interrotta più di 28 anni fa con una moratoria del governo italiano e la successiva legge 374/1997 che le mise definitivamente al bando a partire dall'adesione del nostro Paese, tra i primi firmatari del trattato di Ottawa contro le mine antiuomo. Inoltre - precisa ancora il ministro della Difesa - mine antiuomo di produzione italiana sono state esportate solo fino agli inizi degli anni '90. La licenza di produzione fu concessa anche ad altri Paesi, come si può evincere dalla sigla dell'unica mina antiuomo ritratta in foto, una 'Vs50' non prodotta in Italia ma in estremo Oriente».

Il primo ministro ucraino Denys Shmyhal: «Mosca ci ha trasformato in un campo minato, il più grande al mondo»

«La Russia ha trasformato l'Ucraina nel più grande campo minato del mondo, il che provoca, tra l'altro, gravi problemi in agricoltura, che è uno dei rami principali dell'economia ucraina».


Lo ha detto il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, secondo quanto riporta il sito polacco Onet.

Mosca pianifica un incontro tra i commissari dei diritti umani per la Russia e l'Ucraina

La commissaria russa per i diritti umani Tatiana Moskalkova ha dichiarato di aver discusso con il commissario per i diritti umani del Parlamento ucraino, Dmitry Lubinets, della possibilità di incontrarsi in Turchia dal 12 al 14 gennaio. «Confermo che sto pianificando questo incontro. Ci sarà un grande forum in Turchia che il commissario turco sta organizzando. E abbiamo discusso la possibilità di un incontro e un ordine del giorno provvisorio», ha detto ai giornalisti.

Ucraina, colpito il deposito di munizioni a Melitopol: esplosioni prolungate

Un deposito di munizioni russe è stato distrutto nella città occupata di Melitopol, con le detonazioni che sono proseguite per cinque ore. Lo ha detto il sindaco ucraino della città, Ivan Fedorov, citato da Interfax-Ukraine.

Il deposito è stato colpito la scorsa notte, le successive esplosioni sono durate dall'una alle sei del mattino e alle 13 il deposito era distrutto, ha riferito Fedorov. Le munizioni erano state stoccate nella fabbrica statale Hidromash, nel centro cittadino.

Kiev: Mosca ci ha trasformato nel più grande campo minato del mondo

«La Russia ha trasformato l'Ucraina nel più grande campo minato del mondo, il che provoca, tra l'altro, gravi problemi in agricoltura, che è uno dei rami principali dell'economia ucraina». Lo ha detto il primo ministro ucraino Denys Shmyhal, secondo quanto riporta il sito polacco Onet.

Forze speciali Wagner a Soledar per attacco alla città

«L'esercito russo ha inviato le unità più esperte del gruppo Wagner per prendere d'assalto la città di Soledar nella regione di Donetsk». Lo ha riferito il generale Oleksandr Syrski, comandante delle forze di terra dell'esercito ucraino, secondo quanto riporta il portale polacco Onet.

Ambasciata russa a Roma: "Disinnescate mine prodotte in italia"

«Queste mine di fabbricazione italiana TS/6.1, ТS50 е TS/2,4 (MATS/2) sono state disinnescate da genieri russi sul territorio ucraino ed esposte nell'estate del 2022 in una mostra di armi catturate nel parco 'Patriot' di Mosca. Quanti di questi 'souvenirs d'Italiè rimangono ancora in terra ucraina? Le persone ne soffriranno per molto tempo a venire...». Lo scrive l'ambasciata russa a Roma su Facebook postando la foto delle presunte mine italiane.

 

 

Zelensky a colloquio con il premier Kovachevski della Macedonia del Nord per discutere su una possibile escalation

Il presidente dell' Ucraina Volodymyr Zelensky e il primo ministro della Macedonia del Nord Dimitar Kovachevski hanno discusso dei rischi di escalation al fronte e della cooperazione in materia di difesa.

Da sottolineare che il 1 gennaio scorso, la Macedonia del Nord ha assunto la presidenza dell'Osce.

Guerra in Ucraina, Ursula Von Der Leyen: «Sassoli lanciò l'allarme sui regimi autoritari»

Le parole di David Sassoli quando abbiamo visitato insieme il campo di prigionia di Fossoli furono «profetiche» prima dell'invasione dell' Ucraina.

A sottolinearlo è stata la presidente della commissione Ue Ursula Von der Leyen, intervenendo a Roma alla presentazione del libro di raccolta di discorsi dello scomparso presidente del Parlamento Europeo.

Nell'estate del 2021, «David mi chiese di venire con lui a Fossoli», ha ricordato Von der Leyen, il suo discorso durante la visita fu «una lettera d'amore all'Ue», nata «come risposta agli orrori del passato e della guerra». «Allora David pose una domanda semplice, ma potente: vi siete mai chiesti perché i regimi autoritari sono tutti cosi spaventati dall'Europa? c'è solo una ragione, i nostri valori li spaventano, libertà, opportunità e pace». «Non dimentichiamo chi siamo, questo era mesi prima dell'invasione dell' Ucraina, paese che ha imboccato i valori europei. È stata una profezia», ha sottolineato Von der Leyen che, successivamente, ha ricordato anche come Sassoli fosse stato dichiarato persona non grata dalla Russia.

Il Commisario eruopeo Timmermans si reca a Kiev per la «ricostruzione verde»

Il vicepresidente della Commissione europea per il Green Deal, Frans Timmermans, si e recato oggi in Ucraina per incontrare il presidente Volodymyr Zelensky e discutere sullo «stato di avanzamento nel paese e sui bisogni immediati sul campo alla luce degli attacchi intensificati della Russia contro infrastrutture critiche».


Attraverso una nota scritta della Commissione europea si precisa che Timmermans discutera «in particolare del sostegno concreto al settore energetico e dell’approvvigionamento energetico, nonche del piano del governo per la ricostruzione dell’Ucraina».

Oltre al suo incontro bilaterale con il presidente, il vicepresidente esecutivo terra vari incontri a livello ministeriale, tra cui quello con il ministro dell’energia Herman Galushchenko e con l ministro della protezione ambientale e delle risorse naturali, Ruslan Strilets.

Nella nota, Bruxelles precisa che il sostegno alla ricostruzione dell’ Ucraina sara fondato sugli obiettivi del Green Deal europeo «ponendo lo sviluppo delle energie rinnovabili e una giusta transizione al centro dei piani di ricostruzione del paese»

Colloquio telefonico Lavrov-Qin Gang

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov e il suo omologo cinese Qin Gang hanno tenuto un colloquio telefonico nel quale hanno discusso dell'Ucraina.

Lo riporta la Tass. Secondo quanto riferito, i due ministri hanno inoltre concordato che la politica degli Stati Uniti di «accendere lo scontro» tra Mosca e Pechino «è inaccettabile». Nel colloquio, il neo ministro Qin Gang - riporta ancora la Tass - si è detto pronto a mantenere stretti contatti con Lavrov, sottolineando che Pechino è pronta a continuare ad avanzare nei rapporti con Mosca.

Guerra in Ucraina, Prodi: «La crisi di Cuba perlomeno aveva un suo equilibrio»

La voce dell'ex presidente del Consiglio Romano Prodi sottolinea l'attuale scenario di guerra: «Oggi è un momento estremamente difficile, è il più drammatico fra quelli che ho vissuto, perfino il momento della tensione dei missili di Cuba aveva un suo equilibrio».
Parole che arrivano direttamente dalla presentazione del libro su David Sassoli «La saggezza e l'audacia», al Teatro Quirino di Roma. «La guerra in Ucraina ha reso ancora più importante il passo in avanti dell'Europa».
Romano Prodi ritiene anche che «la guerra ha aumentato le diversità e la polarizzazione del mondo va aumentando».
 

 

Guerra in Ucraina, missili su Kharkiv: le donne tra le vittime più colpite

Due donne sono rimaste uccise dai missili lanciati questa mattina dall'esercito russo su un mercato a Kharkiv, nell'Ucraina orientale. Altre tre donne e una bambina di dieci anni sono rimaste ferite.
A dare la notizia è l'organo d'informazione ucraino Ukrainska Pravda.

Il conflitto tra la Russia e l'Ucraina si intensifica sempre di più non solo attraverso le armi ma anche attraverso i suoi protagonisti. Gli aggiornamenti da Mosca e Kiev sul proseguimento della guerra.

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