Indonesia, alluvione allaga la fabbrica di coloranti: strade invase da un fiume rosso

Indonesia, alluvione allaga la fabbrica di coloranti: strade invase da un fiume rosso
Indonesia, alluvione allaga la fabbrica di coloranti: strade invase da un fiume rosso
di Remo Sabatini
Domenica 7 Febbraio 2021, 18:22 - Ultimo agg. 20:38
2 Minuti di Lettura

Le immagini sembrano uscite da un film. Incredibili, raccontano invece la realtà che in queste ore ha colpito il villaggio di indonesiano di Jenggot, nel Pekalongan del sud ad est di Giacarta nell'isola di Giava, Indonesia. Le strade del villaggio, infatti, dopo l'ultima alluvione che ha colpito la regione, sono state letteralmente sommerse da un fiume d'acqua color rosso sangue. Lo strano e inquietante fenomeno ha colpito l'intero villaggio e, come documentato dalle immagini diffuse sui social da net2netnews, non sembra aver colpito più di tanto gli abitanti che, nonostante il mezzo metro d'acqua rossa che ha invaso anche buona parte delle abitazioni, sembrano continuare normalmente le loro attività quotidiane come nulla fosse, o quasi.

Perché quel fiume d'acqua è rosso? La risposta la si trova a poca distanza dal villaggio dove l'inondazione ha completamente allagato una fabbrica di batik. Batik è il nome di una tecnica utilizzata per tingere tessuti e oggetti vari e la fabbrica in questione, grazie alle abbondanti piogge, si è vista sommergere dall'acqua i rifiuti che, successivamente, si sono riversati nelle strade del vicino villaggio. Tuttavia, nonostante le incredibili immagini riprese dalla stessa popolazione, i soli stupiti dal fenomeno sembrano essere stati i più piccoli che hanno approfittato dell'occasione per giocare in mezzo a quell'acqua rossa come il sangue. Il resto degli abitanti di Jenggot, purtroppo, sembra ormai abituato dal fenomeno delle acque colorate che, di tanto in tanto, tinteggiano strade e fiumi. Una amara consuetudine che certamente sta significando problemi alle persone e all'ambiente stesso di una regione che, fino a pochi anni fa, era considerata uno degli ultimi paradisi naturali del pianeta.

© RIPRODUZIONE RISERVATA