Inghilterra, è morto Ian Brady: il “killer della brughiera” uccise cinque ragazzini

Ian Brady in una vecchia immagine
Ian Brady in una vecchia immagine
Martedì 16 Maggio 2017, 16:09 - Ultimo agg. 17 Maggio, 14:11
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E' stato uno dei serial killer che più hanno creato terrore e impressionato l'immaginario dei britannici. E' morto a 79 anni Ian Brady, il mostro pedofilo che con la moglie Myra Hindley uccise dopo terribili sevizie cinque ragazzini. Avevano colpito tra il 1963 e il 1965. La donna era morta in carcere nel 2002, lui è deceduto all'Ashworth Hospital, nell'Inghilterra nord-occidentale, un ospedale psichiatrico criminale dove era stato rinchiuso dal 1985.

Per tutti resterà per sempre il
killer della brughiera perché i teenager assassinati venivano sepolti nella brughiera vicino a Manchester. Terry Kilbride, fratello di una delle vittime, il 12enne John Kilbride, ha affermato che la morte di Brady non mette fine all'«incubo» che la sua famiglia sta ancora vivendo. Nonostante la scomparsa del killer, la polizia di Manchester ha promesso di continuare le ricerche del corpo di Keith Bennett, 12enne ucciso dalla coppia che non ha mai rivelato il luogo di sepoltura nonostante gli appelli della madre Winnie Johnson, scomparsa nel 2012.
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